Inizio di Coppa Davis agrodolce per Rafael Nadal, che inizia l’ultimo torneo della sua carriera tra grande commozione, tanto da scoppiare in lacrime al momento dell’ingresso in campo prima del match d’apertura della sfida tra Spagna e Olanda contro Botic van de Zandschulp, durante il quale è apparso un po’ in ritardo di condirne perdendo con un doppio 6-4. Nel pomeriggio anche l’azzurro Lorenzo Musetti aveva omaggiato il campione maiorchino con una maglia speciale e cambiando la propria immagine profilo su Instagram.
Le lacrime di Nadal al momento degl’inni
Tutto esaurito al Palacio de Deportes José Maria Martina Carpena di Malaga per l’esordio di Rafael Nadal nella Coppa Davis 2024 – suo ultimo torneo della carriera -, con il maiorchino che all’ingresso in campo è stato accolto da un boato del pubblico prima di scoppiare in lacrime al momento dell’inno spagnolo. Una scena commovente, alla quale è poi seguito un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Spagna.
L’omaggio di Musetti
Anche Lorenzo Musetti nel pomeriggio aveva reso omaggio a Nadal, sfoggiando una maglietta celebrativa della Nike (da sempre sponsor del maiorchino) in occasione dell’allenamento della squadra italiana in vista dell’esordio di giovedì contro l’Argentina, postando il tutto su una propria storia Instagram. Sempre sul social network di Mark Zuckerberg, Musetti ha anche cambiato la propria immagine profilo sostituendola con il celebre simbolo dello spagnolo.
Nadal perde con Van De Zandschulp, Spagna appesa a un filo
Schierato all’ultimo da capitan David Ferrer – compagno di tante battaglie di Rafa nel corso della sua carriera – per il primo match della sfida con l’Olanda, Nadal non è apparso nella miglior condizione contro Botic van de Zandschulp. Dopo un’inizio molto equilibrato il 22 volte campione slam è infatti crollato nel nono game subendo un break a 15 che ha permesso all’avversario di aggiudicarsi il primo set.
Nel secondo parziale la distanza tra i due giocatori si è fatta ancora più evidente, con l’olandese che si è portato immediatamente avanti di un break, per poi trovarne un altro nel quinto game e salire 4-1. A un passo dalla sconfitta Nadal trova però un moto d’orgoglio che gli permette di recuperare almeno un break, ma non di riaprire il set, terminato in favore di Van De Zandschulp con lo stesso risultato del primo.
Ora toccherà a Carlos Alcaraz battere Tallon Griekspoor per tenere in gioco la Spagna e portare la sfida al doppio decisivo, nel tentativo di allungare la last dance di Nadal, che certamente sogna di salutare i propri tifosi in altro modo.