Momento nero per l’Inter. Nelle ultime sette gare, la squadra di Simone Inzaghi ha raccolto solo sette punti. Ora è a -6 dal Milan capolista e con un solo punto di vantaggio sulla Juventus (ma con una gara da recuperare).
Inter, il crollo di Inzaghi
Il pareggio interno con la Fiorentina ha certificato il periodo decisamente negativo che stanno attraversando i Campioni d’Italia in carica. Nelle ultime sette partite, sono arrivati solo sette punti, frutto di una vittoria (5-0 alla Salernitana), cinque pareggi (compreso l’ultimo con la Fiorentina) e una sconfitta (a San Siro con il Sassuolo). Un fatturato che è costato la testa della classifica (il Milan ha sei punti di vantaggio con l’Inter che deve recuperare ancora la sfida con il Bologna) e tante critiche nei confronti di Simone Inzaghi.
I detrattori criticano l’allenatore per non essere stato capace di trovare un piano B. Con l’attacco in crisi e alcuni elementi a centrocampo in affanno (Nicolò Barella su tutti), l’assenza di Marcelo Brozovic in alcune partite ha complicato ulteriormente le cose. Storicamente, Simone Inzaghi ha avuto spesso difficoltà nella seconda parte della stagione. La sua media punti è crollata: un punto a partita nelle ultime sette gare, non certo la media necessaria per rivincere lo Scudetto.
Inter, rinnovi congelati
La società non è certamente felice di come sta rendendo la squadra in campo. Secondo il Corriere dello Sport, Beppe Marotta avrebbe deciso di congelare tutte le trattative in corso legati ai rinnovi di contratto dei giocatori in scadenza. Insomma, per Samir Handanovic e Ivan Perisic si sarà da aspettare ancora per sapere se saranno ancora nerazzurri il prossimo anno.
In stand-by anche i discorsi sul prolungamento del contratto di Milan Skriniar, in scadenza a giugno 2023. Unica eccezione: Marcelo Brozovic. Il croato è considerato l’elemento fondamentale per il gioco della squadra e l’accordo per il suo rinnovo dovrebbe già essere stato trovato, tanto che si attende solo l’ufficialità che dovrebbe arrivare a stretto giro.
Juventus-Inter, gara della verità
In questa situazione decisamente complicata, la pausa per gli impegni della Nazionale è un toccasana per Simone Inzaghi (molto criticato sui social) che avrà il tempo per riflettere su cosa fare per affrontare al meglio la prossima sfida di campionato in casa della Juventus (attualmente a -1 dai nerazzurri). Per non dire addio al sogno Scudetto, l‘Inter è obbligata a vincere all’Allianz Stadium per rilanciarsi e, soprattutto, frenare la rincorsa della Vecchia Signora che è reduce da 16 risultati utili consecutivi e vuole provare a stupire ancora.