L’Euroderby porta con sé strascichi polemici e non solo gesti di fair play. L’Inter conquista la qualificazione alla finale di Champions League, il Milan è deluso ma sui social scoppia la protesta per alcuni cori dei giocatori nerazzurri dopo aver strappato il pass per la finale di Istanbul.
- Dimarco, i cori “anti-Milan” dopo la semifinale
- Inter, lo striscione apparsa sotto la casa di Dimarco
- Inter, Dimarco costretto a scusarsi
- Milan, arriva il comunicato della Curva Sud sul caso Dimarco
Dimarco, i cori “anti-Milan” dopo la semifinale
Dopo la vittoria nel derby contro il Milan, tra i giocatori dell’Inter è scoppiata la festa come era lecito immaginarsi ma come spesso accade in queste circostanze arrivano anche dei comportamenti non sempre sportivi. A finire nel mirino è stato il difensore nerazzurro Federico d’imbarco che ha lanciato dal microfono di San Siro dei cori contro il Milan come “chi non salta è rossonero” e “milanista chiacchierone, quanta fantasia che hai”.
Inter, lo striscione apparsa sotto la casa di Dimarco
I comportamenti di Dimarco non sono piaciuti ai tifosi del Milan ed in particolare a qualcuno che ha deciso di esprimere in maniera piuttosto eloquente il disappunto. Sotto la casa del difensore nerazzurro a Milano è apparso infatti uno striscione minaccioso e violento: “Dimarco pensa a giocare. O la lingua te la facciamo ingoiare”. Sull’episodio stanno indagando anche le forze dell’ordine. Del resto anche sui social erano stati tanti i messaggi minacciosi nei confronti del difensore dopo i festeggiamenti di martedì sera.
Inter, Dimarco costretto a scusarsi
In questa situazione di grande tensione, la prima mossa arriva dal diretto interessato. Federico Dimarco ha deciso di utilizzare la sua pagina Instagram per scusarsi nei confronti dei tifosi del Milan e provare a lanciare un segnale distensivo: “Martedì sera dopo la partita mi sono lasciato andare ad un momento di leggerezza. Volevo chiedere scusa a tutti i tifosi del Milan che si sono sentiti offesi”, si legge nel post. Ma i social sono restii a perdonare visto che accusano Dimarco dello stesso tipo di comportamento anche in occasione della vittoria della Supercoppa Italiana (sempre contro il Milan) arrivata a gennaio a Riad.
Milan, arriva il comunicato della Curva Sud sul caso Dimarco
Nel corso della mattinata è arrivato anche un comunicato da parte della Curva Sud del Milan che ha voluto prendere posizione sul caso Dimarco. Nel post pubblicato sui social si legge: “Nessuno si è mai sognato di vietare festeggiamenti e sfottò ma in una città come Milano ci sono limiti che non vanno oltrepassati. Le Curve di Milano si impegnano da 40 anni a portare avanti un patto di non belligeranza. Un conto sono i cori e gli striscioni di sfotto tutt’altro sono i cori di scherno verso una curva intera alla presenza della stessa. Apprezziamo le scuse del giocatore comprendendo che a volte euforia e adrenalina possano giocare brutti schermi e ci auguriamo in futuro di non assistere più a scene simili, da ambo le parti”.