Niente impresa di Antonelli peraltro sfortunato e centrato da Verstappen in pit, disastro di Leclerc che finisce la sua corsa ancor prima di cominciare ma anche il podio con una grande chiamata di Hamilton. E poi tanto altro ancora in una pazza Sprint Race del Gran Premio di Miami vinta da Lando Norris davanti ad Oscar Piastri per la doppietta McLaren. Terza la Ferrari di Lewis Hamilton che ha trovato il jolly capendo per prima il timing del cambio gomme da intermedie ad asciutto. Il tutto per una gara finita in regime di Safety Car dopo il botto di Alonso a muro.
SPRINT GP MIAMI – Succede di tutto già prima della partenza. Pioggia battente e pista che si allaga in pochi minuti. Le monoposto escono dai box con gomme full wet, tranne le Ferrari che usano le intermedie. Mal gliene incoglie a Charles Leclerc che perde il controllo della sua SF-25 e va a sbattere. Sprint per lui finita prima di cominciare. Incredibile!
Si parte dietro la safety car ma la pista è troppo bagnata e pericolosa. Allora bandiera rossa e start rinviato di una mezz’ora. Allo spegnimento del semaforo Piastri scatta meglio di Antonelli e alla prima curva lo accompagna all’esterno. Kimi va lungo e perde tre posizioni ma protesta in radio: “Mi ha buttato fuori!”
Intanto Piastri va via davanti a Norris e Verstappen, quindi Antonelli, Russell e Hamilton. La pista si asciuga velocemente e invita alla transizione su gomme slick ma la brevità della corsa lo sconsiglia. Russell minaccia Antonelli, idem Albon con Hamilton che si lamenta della sua Ferrari.
La rossa gioca il jolly. Si ferma e mette le slick. È una chiamata geniale. Lewis risale, gli altri se ne accorgono e iniziano ad andare in pitlane. Patatrack di Verstappen che riparte e prende di netto la Mercedes di Antonelli che salta il pit ed è costretto a un altro giro e rientrare nel successivo. Max sarà poi penalizzato di 10 secondi.
Ma non finisce qui, si ferma anche Piastri, Hamilton è straripante, supera anche Verstappen ed è terzo. Norris è davanti con le intermedie, decide di entrare anche lui, finirebbe dietro Piastri ed Hamilton almeno ed invece arriva le dea bendata che lo bacia ancora a Miami, Lawson colpisce Alonso che va a muro. Safety Car e Lando rientra davanti. Non si riprende più e per lui è vittoria.