Ordine d’arrivo della 5a tappa Atripalda-Salerno
- Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) 4:30:19
- Jonathan Milan (Bahrain-Victorious)
- Mads Pedersen (Trek-Segafredo)
- Alberto Dainese (Team DSM)*
- Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team)
- Nicolas Dalla Valle (Team Corratec – Selle Italia)
- Mirco Maestri (Eolo-Kometa)
- Fiorelli Fiorelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè)
- Andrea Vendrame (AG2R Critroen Team)
- Michael Matthews (Team Jayco AlUla)
*Alberto Dainese è stato retrocesso dalla giuria all’ultimo posto nei risultati della volata per aver deviato dalla traiettoria ideale della volata, creando così un pericolo per gli avversari. Il suo spostamento ha provocato la caduta di Mark Cavendish.
Sintesi della tappa
Finale concitatissimo a Salerno, caratterizzato da una caduta ai meno 7 e una successiva ai meno 2, che ha coinvolto Remco Evenepoel (Soudal Quick.Step). La volata finale è così ridotta a pochi corridori, tra cui non mancano i principali velocisti. Lo sprint è a quattro corridori, che giungono con pochissimo distacco sulla linea bianca. La vittoria va a Kaden Groves (Alpecin – Deuceninck), davanti a Jonathan Milan (Bahrain Victorious), Mads Pedersen (Trek-Segafredo) e Alberto Dainese (Team DSM). Alle loro spalle Mark Cavendish, che cade durante lo sprint per una scivolata della bici sulle strisce. La maglia rosa resta ad Andreas Leknessund (DSM).
Invariato il distacco del campione del mondo, che già nella parte iniziale della tappa era rimasto coinvolto in una caduta causata da un cane che aveva invaso la sede stradale. Nella seconda caduta, invece, è Evenepoel che si sposta per sfilarsi dalla testa del gruppo ma viene colpito da un corridore della Trek-Segafredo. Dopo la tappa la squadra ha previsto degli accertamenti per assicurarsi che non vi siano conseguenze.
La tappa, caratterizzata da una forte pioggia, è vissuta sulla fuga di Thomas Champion (Cofidis), Stefano Gandin (Team Corratec – Selle Italia) e Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). La loro azione è iniziata nei primissimi chilometri di tappa, promossa da Zoccarato e dal compagno di squadra Martin Marcellusi, insieme a Gandin e Thibaut Pinot (Groupama FDJ). Il francese era interessato alla conquista dei punti in palio al GPM di Passo Serra (3a categoria). Dopo averlo tagliato in prima posizione, infatti, si è rialzato. Sui battistrada si è poi riportato Champion, mentre si è staccato Marcellusi. Dopo il TV di Battipaglia Zoccarato stacca i compagni di fuga, che preso saranno ripresi dal gruppo. La sua azione, invece, durerà sino ai meno 6 chilometri dal traguardo nonostante dei problemi al cambio.
Maglia Rosa – Classifica generale: Andreas Leknessund (DSM)
Maglia Ciclamino – Classifica a punti: Jonathan Milan (Bahrain Victorious)
Maglia Azzurra – Gran Premio della Montagna: Thibaut Pinot (Groupama FDJ)
Maglia Bianca – miglior giovane: Andreas Leknessund (DSM)
Classifica generale dopo la 5a tappa
- Andreas Leknessund (Team DSM), 14:35:44
- Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), 0:28
- Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), 0:30
- João Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates), 01:00
- Primož Roglič (Jumbo-Visma), 01:12
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), 01:26
- Aleksandr Vlasov (Bora – Hansgrohe), 01:26
- Tom Skujins (Trek – Segafredo), 01:29
- Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), 01:30
- Jay Vine (UAE Team Emirates), 01:36
Giro d’Italia 2023
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