Quando il gip di Lucca ufficializzava la sua decisione di archiviare la sua querela per diffamazione nei confronti del generale Vannacci, Paola Egonu era dall’altra parte del mondo. Da venerdì, infatti, proverà a regalare l’ennesimo titolo all’Italia sportiva, da leader della Nazionale di Velasco impegnata nelle Finals di Volleyball Nations League a Bangkok, in Thailandia. Ha dovuto ingoiare un boccone amaro e pesantissimo, Paoletta. Soprattutto quando ha letto le ragioni con cui il giudice Alessandro Dal Torrione ha motivato la sua decisione di non portare a processo il neo eurodeputato della Lega: “Frase impropria e inopportuna”, ma “non diffamatoria”.
- Caso Vannacci, la reazione di Egonu su Instagram
- La solidarietà dei Subsonica nei confronti di Paoletta
- Un oceano di messaggi sul web a sostegno di Egonu
- L'immagine di Egonu e quella del generale Vannacci
Caso Vannacci, la reazione di Egonu su Instagram
Dopo che il legale Simone Facchinetti aveva parlato di “decisione inaccettabile”, è scesa in campo proprio Paola Egonu. Dove? Sui social. Attraverso una serie di stories su Instagram, la stella del volley azzurro e internazionale ha inteso lanciare un segnale forte. Una serie di commenti, di attestati di stima e di solidarietà, contro una sentenza che ha scatenato l’entusiasmo del generale e dei suoi elettori e che ha lasciato perplessi tutti gli altri. Un gigantesco “NO COMMENT” all’espressione: “‘Non rappresenta l’italianità’ non è frase diffamatoria”. Questo il primo messaggio lanciato da Paoletta sui social, una volta sbarcata dal Giappone alla Thailandia.
La solidarietà dei Subsonica nei confronti di Paoletta
Quindi la condivisione di una riflessione di un’utente, Claire Poletz: “A Vannacci, che vive in un mondo immaginario, bisognerebbe ricordare che “l’italianità” è un insieme di valori, diverse culture e tradizioni da Nord a Sud che nulla hanno a che fare con il colore della pelle. Siamo italian*, e siamo fortissim* nelle nostre diversità. Vannacci è “solo” un ignorante, fascista e chiuso di mente”. E ancora, il messaggio ricevuto dai Subsonica, col sottofondo della loro canzone “Pugno di sabbia”: “C’è una ragazza italiana, Paola Egonu, forte e talentuosa che ha vinto tante sfide, insultata da un generale italiano che continua a perdere tutte le battaglie contro la decenza. Oggi più che mai siamo contenti di avere scritto una canzone come questa”.
Un oceano di messaggi sul web a sostegno di Egonu
Non è finita. Altro messaggio condiviso da Egonu, quello dell’architetto siciliano Vincenzo Faddetta: “Siamo stati dominati, e ci siamo di conseguenza imbastarditi, da greci, barbari, bizantini, franchi, saraceni, normanni, svevi, austriaci e duecento altri popoli ancora. Mi chiedo dunque cosa significhi “italianità” se non mistura e contaminazione, miscuglio etnico dall’alba dei tempi. “Anche se – Paola Egonu – è italiana di cittadinanza è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità“. Che sdegno, che abbrutimento delle istituzioni, che vergogna. Pieno sostegno a Paola Egonu, italiana quanto me”.
L’immagine di Egonu e quella del generale Vannacci
E ancora, altra condivisione da Lorenzo Agnelli: “Pelle color della sera. Afro italiana, due G. Senza una patria d’origine ormai. Nata e cresciuta qui dove potrai esser per sempre straniera. Volare in una voliera”. Una “libertà capovolta” di un “passato che non passa mai” di un generale senza maiuscola e senza onore. Grazie Subsonica e grazie Paola Egonu per farci volare in altissimo”. Ultimo messaggio condiviso dalla campionessa nelle sue storie Instagram è quello di Luca Del Prete: “Sempre al tuo fianco”. In sottofondo un’immagine a campo largo di Paoletta e un riquadro con Vannacci a testa in giù.