Niente rosso, la decisione di Di Bello nel corso del match tra Empoli e Juventus è destinata a far discutere. La Vecchia Signora rimedia il secondo pareggio a reti inviolate consecutivo (prima della sosta stesso risultato a Torino contro la Roma di De Rossi) ma qualche piccola recriminazione almeno dal punto di vista arbitrale c’è e nei prossimi giorni potrebbe diventare argomento di discussione.
Pellegri: la “testata” a Gatti
Federico Gatti è stato uno dei grandi protagonisti della serata del Castellani. Il difensore bianconero ha dimostrato di essere uno dei giocatori su cui Thiago Motta può far affidamento e uno dei migliori in campo contro l’Empoli. Nel finale di partita è stato autore anche di un intervento forse decisivo su Pietro Pellegri che era lanciato verso la porta di Perin. Intervento che il direttore di gara vede e su cui fa segno di proseguire. Tra i due giocatori vola qualche parola e l’ex giocatore del Torino, si avvicina a Gatti e lo colpisce con una testata. Non un colpo violentissimo ma di sicuro un gesto molto evidente, Gatti cade a terra ma per il direttore di gara, la sanzione nei confronti del giocatore dei toscani è solo un cartellino giallo.
L’analisi di Marelli e Calvarese
L’immagine del “confronto ravvicinato” non è sfuggita alle telecamere di Dazn e sull’emittente arriva anche il commento dell’ex arbitro Luca Marelli: “Le proteste sono nate per un presunto fallo di Gatti ai danni di Pellegri ma non c’è fallo perché il giocatore della Juve prende chiaramente il pallone. Poi c’è un scontro normale, testa contro testa. Ha rischiato molto Pellegri ma io avrei ammonito anche Gatti perché il confronto era tra i due giocatori. Il gesto è stato del calciatore dell’Empoli ma anche il difensore della Juve si è avvicinato a muso duro”.
Su Tuttosport anche l’ex arbitro Calvarese analizza l’episodio: “Che rischio per Pellegri che dopo un contrasto con Gatti si rialza, cerca il calciatore juventino e lo colpisce con una testata. Il gesto in sé sarebbe da espulsione, è una reazione e il pallone è lontano. L’arbitro non ravvisa la violenza necessaria e sceglie il giallo. Ma se avesse estratto il rosso, il Var non sarebbe intervenuto”.
La rabbia dei tifosi della Juventus
Non la pensano allo stesso modo i tifosi della Juventus, anche se lo scontro è avvenuto a 15 minuti dalla fine, giocare in superiorità numerica nel finale avrebbe permesso ai bianconeri di andare a caccia della vittoria. Invece arriva solo un punto e sui social monta un po’ di frustrazione per questa decisione: “Sono entrato su Twitter proprio per vedere se ero l’unico pazzo che avrebbe dato rosso a Pellegri, una follia”, dice Corrado. Mentre Alberige torna su alcune critiche ricevute proprio da Gatti in passato: “Non voglio giudicare rosso o giallo, accetto il verdetto del campo ma temo che a parti invertite stasera tutti avrebbero attaccato Gatti come giocatore scorretto e Juve graziata”. Anche Omar la pensa allo stesso modo: “Pensa se era al contrario quante giornate prendeva”.
Polemiche dei tifosi bianconeri anche per i commenti di Marelli e Calvarese: “Non so come Marelli faccia a parlare di una doppia ammonizione. Per me è allucinante” scrive Mauro, e ancora: “Ma come si fa a parlare di normali dinamiche di gioco. Che ridicoli”.