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ESerie A TIM: Genoa e Benevento campioni d'Italia su PES e FIFA 21

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Luigi Di Maso

Luigi Di Maso

Giornalista

Giornalista sportivo e professionista nel mondo della comunicazione digitale. Lavora insieme a club, leghe e brand nel mondo del calcio. È ormai da anni una delle anime del Social Football Summit di Roma. Per Virgilio Sport cura gli approfondimenti relativi all’intreccio tra i mondi del calcio, della comunicazione e del marketing

Genoa e Benevento campioni d’Italia. Gli eSports hanno mischiato le carte e i valori del calcio nazionale con la prima, storica, stagione della eSerie A TIM. I vincitori sono due, non è un errore. La Lega Calcio ha infatti deciso di organizzare un torneo per i giocatori di eFootball Pes 2021 (che si è concluso con il trionfo del Genoa, guidata da Rosario “NPK_02” Accurso, player che fa parte anche della eNazionale) e un torneo per i giocatori di FIFA 21 (vinta dal Benevento di Danilo “DaniPitbull” Pinto). In comune c’era il regolamento, che prevedeva la possibilità data ai club di schierare un giocatore sotto contratto e di scegliere un secondo gamer dal Draft, organizzato in stile NBA, dando a tutti gli appassionati di vivere il sogno di indossare la maglia della eSerie A TIM.

A differenza del campionato di calcio reale la manifestazione è cominciata con i gironi (a marzo) per passare ai Playoff e alle Final Eight di giugno. Insomma, per mesi gli appassionati di videogiochi hanno vissuto in un modo tutto nuovo, davanti alle telecamere e con il sostegno dei club e dei tifosi, il mondo degli eSports competitivi. Non solo, molti tifosi hanno scoperto un nuovo modo per seguire la propria squadra.

Da questo punto visto va aggiunto che probabilmente la versione del torneo eFootball Pes 2021 ha avuto maggiore successo con i neofiti degli eSports. Il torneo griffato Komani in effetti prevedeva che i gamer schierassero in campo i giocatori ufficiali dei club che rappresentavano, anche se con valori livellati tra le varie squadre per rendere le partite equilibrate. Per FIFA 21 è stata invece scelta la modalità FUT e di fatto ogni gamer poteva selezionare i calciatori più forti, anche fra quelli del passato. Il risultato è stato quello di vedere formazioni troppo simili, con Smalling, Gullit, CR7 e Ronaldo come punti cardine di tutte le squadre.

Filosofie differenti, ma lo spettacolo (andato in onda su YouTube, Twitch e Sky) non è mancato. E siamo solo all’inizio.

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