La città di Bilbao ha vinto il proprio “braccio di ferro” con l’Uefa. Il massimo ente calcistico europeo aveva escluso la città basca dall’elenco delle 12 sedi di Euro 2020, a causa dell’indisponibilità di aprire, neppure in minima parte, il San Mames per le partite previste dall’organizzazione.
Dopo la decisione dell’Uefa di spostare le gare da Bilbao a Siviglia le istituzioni basche avevano minacciato di intraprendere un’azione legale, ma ora ecco la proposta di compromesso da parte dell’Uefa la proposta del massimo organo calcistico europeo: indennizzo di 1,3 milioni più la possibilità di ospitare la finale di Europa League 2024 e quella di Champions femminile del 2025.