Sono passati tre giorni, ormai, ma si continua a discutere del rigore non concesso all’Ucraina nelle battute finali del match con l’Italia a Leverkusen, decisiva per la qualificazione a Euro 2024. E se a indignarsi per la decisione dell’arbitro spagnolo Gil Manzano sono stati soprattutto i media di Kiev, oltre ad alcune testate internazionali, non sono mancate clamorose “ammissioni di colpa” da parte di addetti ai lavori italiani. Luciano Spalletti, Ct degli Azzurri, si è però stufato.
- Da Rimedio a De Laurentiis: quelli per cui era rigore netto
- Italia, Spalletti perentorio: "Qualificazione strameritata"
- Azzurri a Euro 2024: il 2 dicembre sorteggio dei gironi
Da Rimedio a De Laurentiis: quelli per cui era rigore netto
A parlare in telecronaca di penalty chiaro negato all’Ucraina era stato Alberto Rimedio, voce degli Azzurri sulla Rai, divenuto suo malgrado bersaglio dei social e dei tifosi più intransigenti. Ma non solo. A lanciare una stoccata non indifferente agli Azzurri e allo stesso Spalletti era stato pure il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che nel corso della cerimonia aveva definito “rubata” la qualificazione dell’Italia, proprio in virtù del rigore negato agli avversari. Esterrefatta l’espressione di Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli e terzino titolare in Nazionale a Leverkusen, di fronte alle colorite espressioni del suo patron.
Italia, Spalletti perentorio: “Qualificazione strameritata”
Parole che non sono sfuggite – e come potrebbe essere altrimenti – a Luciano Spalletti. Il Ct dell’Italia è intervenuto all’evento ‘L’Europa di Domani’, a Roma. E ha risposto in maniera ferma a frecciate e polemiche:
Non abbiamo rubato niente, abbiamo non meritato, ma strameritato di qualificarci all’Europeo. Se uno va a estrapolare quell’episodio per venirci contro, senza guardare al resto della prestazione della squadra, non è giusto. La partita che abbiamo giocato era difficile per la pressione che aveva la Nazionale e quell’episodio può essere dubbio, ma non certo chiaro come lo vogliono mettere tanti. Dispiace per loro.
Azzurri a Euro 2024: il 2 dicembre sorteggio dei gironi
Insomma, una risposta chiara e schietta, che sembra indirizzata proprio al presidente del Napoli: “Rubata” è un aggettivo che ha utilizzato lui a proposito del risultato degli azzurri. Polemiche a parte, l’Italia prenderà comunque parte a Euro 2024, il cui sorteggio della fase a gironi si terrà il prossimo 2 dicembre ad Amburgo. Oggi sono stati definiti gli accoppiamenti dei playoff che promuoveranno, a marzo 2024, le ultime tre squadre alla fase finale.