Una buona Italia non basta contro un’Ucraina motivata e ben messa in campo. I gialloblù sanno di dover necessariamente vincere per centrare la qualificazione, mentre gli azzurri sono già certi del passaggio del turno con relativo primo posto. Synchuk porta avanti il team di Mychajlenko ma la squadra di Corradi non molla e rimonta con le reti di Ebone prima e Romano poi. A quel punto l’Ucraina alza ancora di più l’intensità e riprende il controllo della gara con i sigilli di Krevsev e Ponomarenko su rigore. Espulso il difensore Christian Corradi.
- Ucraina motivata ma Italia sul pezzo
- Romano completa la rimonta poi il pari gialloblù
- Ponomarenko show e l'Ucraina passa avanti e si qualifica
- Top e flop dell'Italia
- Top e flop dell'Ucraina
- Ucraina-Italia: il tabellino del match
Ucraina motivata ma Italia sul pezzo
Le motivazioni nel calcio non sono tutto ma certamente hanno un peso notevole. L’Italia di Bernardo Corradi è già qualificata come prima con due turni d’anticipo nel Girone A e di fronte ha un’Ucraina che deve solamente vincere per restare dentro l’Europeo. Per questo motivo, nonostante l’avvio discreto i gialloblù colpiscono dopo appena 10 minuti col pallonetto di Synchuk. I gialloblù attendono e ripartono e quando riescono a contrattaccare fanno parecchio male. Al 34′ però Ebone, pescato da Di Maggio su punizione, si inserisce perfettamente per l’1-1.
Romano completa la rimonta poi il pari gialloblù
Corradi ha cambiato molto nel suo 11 iniziale. Tra coloro che hanno beneficiato maggiormente del turnover azzurro c’è stato in particolar modo Marco Romano. Dopo un primo tempo non esaltante, il giocatore del Genoa si accende nella ripresa sfruttando una sponda di Ebone e segnando un gol meraviglioso per la rimonta dell’Italia. Neanche il tempo di esultare che Krevsun trova il pari. La partita diventa spettacolare, con continui botta e risposta da una parte all’altra.
Ponomarenko show e l’Ucraina passa avanti e si qualifica
La Norvegia sull’altro campo è in vantaggio e la clessidra che scorre impone all’Ucraina di mettere ancora più intensità e agonismo in mezzo al campo. Corradi ricorre così all’inserimento di qualche titolare per attutire l’impatto degli avversari, tra i quali Lipani e Pafundi. La svolta non arriva, anzi il buco difensivo di Mane mette in difficoltà Corradi che fa fallo di rigore e viene espulso. Dal dischetto Ponomarenko rimanda avanti gli ucraini permettendogli così di tornare al secondo posto e strappare il pass per la semifinale.
Top e flop dell’Italia
- Ebone 7 Non solo Camarda: anche la baby punta del Bologna è una risorsa più che valida per Corradi.
- Romano 6,5 Primo tempo opaco, nella ripresa sale in cattedra e segna un eurogol.
- Chiarodia 5,5 Paga per tutti le amnesie difensive degli azzurri.
- Corradi 5 Partita complicata per il difensore che finisce addirittura con un espulsione.
Top e flop dell’Ucraina
- Synchuk 7,5 Delizioso il pallonetto col quale scavalca Magri.
- Ponomarenko 7,5 Giocatore dotato di buona tecnica e rapidità. Nelle ripartenze diventa complicato da contenere. Fa assist e poi gol su rigore.
- Melynchenko 5,5 Dura la vita contro Ebone.
Ucraina-Italia: il tabellino del match
Marcatori: 8′ Synchuk (U), 33′ Ebone (I), 52′ Romano (I), 54′ Krevsun (U), 74′ Polomarenko (U)
Ucraina U19 (4-3-3): Krapyvtsov; Gusev, Melnychenko, Yermachkov (88′ Obinaia), Mykhavkov; Vashchenko; Synchuk (88′ Tutierov), Krevsun, Hadzhyiev (91′ Tsukanov), Matkevych; Ponomarenko. All.: Mykhailenko.
Italia U19 (4-3-1-2): Magro; Magni, Corradi, Chiarodia (63′ Mane), Pagnucco; Romano, Harder (69′ Lipani), Di Maggio (46′ Mannini); Anghelè (69′ Pafundi); Ebone, Sia (75′ Bartesaghi). All.: Corradi.
Ammoniti: Corradi, Vashchenko, Ponomarenko, Mykhavko, Maktevych
Espulsi: Corradi