Milan-Slavia Praga, Roma-Brighton e Sporting-Atalanta: questo l’esito del sorteggio degli ottavi di Europa League per le squadre italiane, in programma il 7 e il 14 marzo. Scopriamo come giocano e quali sono le stelle delle avversarie di Milan, Roma e Atalanta.
- Europa League: Milan contro il muro dello Slavia Praga
- Europa League: Roma-Brighton, che duello tra De Rossi e De Zerbi
- Europa League: l’Atalanta ancora contro lo Sporting di Gyokeres
Europa League: Milan contro il muro dello Slavia Praga
Sulla carta il Milan è stata l’italiana più fortunata al sorteggio degli ottavi di Europa League: i rossoneri hanno evitato Liverpool, Bayer Monaco e Brighton e pescato lo Slavia Praga, che non è comunque una squadra da sottovalutare. Attualmente 2a nel campionato ceco a 4 punti dai rivali dello Sparta Praga, la formazione allenata dal 47enne Jindrich Trpisovsky è finita davanti alla Roma nel girone, chiuso con 5 vittorie (tra cui il 2-0 ai giallorossi a Praga) e un solo k.o. (2-0 all’Olimpico).
Il 3-4-2-1 dà grande solidità difensiva – solo 4 le reti incassate finora – a una squadra che gioca un calcio intenso ma semplice, basato sui lanci per la punta Chytil, 24enne capocannoniere della squadra in Europa con 4 reti. L’altro attaccante, il più tecnico Jurecka, è invece il bomber complessivo con 13 reti, di cui 10 in campionato. Il Milan dovrà fare attenzione soprattutto al 21enne trequartista norvegese Zafeiris (infortunato, potrebbe non recuperare) e alla spinta sugli esterni del connazionale Wallem e dell’esperto Masopust. A dicembre lo Slavia ha messo sotto contratto anche lo svincolato Ihattaren, talento olandese passato anche dalla Juventus e che pareva smarrito a causa della depressione: il 22enne deve ancora debuttare, la sua ultima gara risale al 6 maggio 2022 nella B olandese con l’Ajax U21.
Europa League: Roma-Brighton, che duello tra De Rossi e De Zerbi
“De Zerbi mi fa impazzire”. Con queste parole nel 2020 Daniele De Rossi commentava il gioco del Sassuolo allenato allora dal tecnico bresciano: la sfida col Brighton rappresenterà dunque un appuntamento affascinante per l’allenatore della Roma. Il sistema e i principi di gioco dei Seagulls sono noti: 4-2-3-1, pressing alto e mai rinunciare alla costruzione dal basso. Ricetta con cui De Zerbi ha portato il Brighton alla sua prima qualificazione a una coppa europea e, in questa stagione, al 7° posto in Premier League e agli ottavi di Europa League, ottenuti dopo una falsa partenza: dopo la sconfitta interna per 3-2 con l’AEK e il pari a Marsiglia (2-2), i Seagulls hanno inanellato 4 vittorie segnando 6 gol e subendone zero, vincendo il girone B.
Il pericolo numero uno per la Roma è Joao Pedro, brasiliano che ha già 19 reti all’attivo in stagione, di cui 6 in Europa League (solo Aubameyang ha fatto meglio, 7). Perso per infortunio la rivelazione Enciso, sulla trequarti De Zerbi è riuscito a liberare il talento del giapponese Mitoma – inseguito da City e Barcellona – e di Adingra, fulmine di fascia che ha contribuito alla vittoria della Costa d’Avorio in Coppa d’Africa con 2 assist nella finale con la Nigeria. Senza dimenticare Ansu Fati, bambino prodigio del Barcellona arrivato in estate in prestito e autore di 4 gol coi Seagulls prima di infortunarsi: con la Roma ci sarà. Ma De Rossi dovrà fare attenzione anche agli inserimenti di Gross, tuttocampista che ha già firmato 5 gol e 12 assist in stagione.
Europa League: l’Atalanta ancora contro lo Sporting di Gyokeres
Negli ottavi l’Atalanta ritroverà lo Sporting di Ruben Amorim, squadra che guida la Liga Portugal insieme al Benfica (ma con una gara in meno) e che ha già affrontato nella fase a gironi, ottenendo una vittoria (2-1 a Lisbona) e un pareggio (1-1 a Bergamo). Il centravanti svedese Gyokeres, già a segno su rigore conto i nerazzurri, è l’uomo da seguire con maggiore attenzione: 5 i suoi gol in Europa quest’anno, addirittura 29 il conto complessivo. I trequartisti Pedro Gonçalves, Trincao e l’anglo-cipriota Edwards gli altri pericoli principali per l’Atalanta.