Sempre meno tabù sulle donne in F1. Un altro muro è stato abbattuto nel circus. La FIA ha infatti nominato Claire Dubbelman vice direttrice di gara. Una promozione per quella che finora aveva ricoperto già un ruolo importante, quello di direttore sportivo della Federazione Internazionale dell’Automobile.
Una nomina importante che aumenta ancor di più le quote rose in Formula 1 considerando già tanti personaggi di spicco, da Susie Wolff a capo della F1 Academy il campionato riservato a piloti di sesso femminile, ad Angela Cullen la fisioterapista storica tornata al fianco di Hamilton in Ferrari; e poi Hannah Schmitz la maga delle strategie Red Bull e Laura Miller prima ingegnere di pista al femminile con Esteban Ocon in Haas.
- Rui Marquez resta direttore di gara di F1
- F1, novità Claire Dubbelman
- Ben Sulayem: "Più direttori di gara in futuro"
- Sempre più donne in F1: da Susie Wolff ad Angela Cullen
Rui Marquez resta direttore di gara di F1
Manca sempre meno all’inizio del Mondiale di F1. La prossima settimana, per la precisione il 18 febbraio, si terrà a Londra il grande evento che vedrà la presentazione unica dei 10 team e 20 piloti come già fatto dalla MotoGP domenica scorsa a Bangkok. Sono dunque giorni di “dettagli” a tutti i livelli. Anche per la FIA.
La Federazione guidata dal contestatissimo Ben Sulayem ha confermato Rui Marques nel ruolo di direttore di gara della F1. Il portoghese era stato nominato sul finire della scorsa stagione, dopo il licenziamento di Niels Wittich alla vigilia del Gran Premio di Las Vegas; ha diretto le ultime tre gare di F1 dell’anno senza particolari problemi, nonostante abbia dovuto farlo anche in F2 e F3, riscontro positivo quindi e conferma.
F1, novità Claire Dubbelman
La FIA ha anche nominato una vice al fianco di Marques. A ricoprire questo ruolo è stato nominato il già direttore sportivo della Federazione, Claire Dubbelman. In FIA dal 2017 ha ricoperto il ruolo di direttore del campionato col compito di supervisionare le 26 serie automobilistiche tra cui F2 e F3. Sarà la prima donna a ricoprire la carica di direttore di gara dopo che la spagnola Silvia Bellot ha fatto parte diverse volte del panel dei commissari di gara. Dubbelman esce dal programma High Performance Programme (HPP) della FIA per gli ufficiali, che è stato intensificato nell’ambito di un’iniziativa dell’organo di governo per formare i direttori di gara e gli steward del futuro.
Ben Sulayem: “Più direttori di gara in futuro”
La nomina di Dubbelman a vice di Marques è indicativa del fatto che la FIA voglia avere più persone in questi ruoli delicati considerando che un campionato come quello di F1 è sempre più denso di appuntamenti in calendario. Ecco perchè la politica del presidentissimo Ben Sulayem mira a una rotazione non prima di un programma di formazione adeguato.
Sempre più donne in F1: da Susie Wolff ad Angela Cullen
Se prima lo stereotipo di donne e motori riguardava semplicemente la bellezza estetica delle ombrelline o grid girls in abiti succinti che affollavano box, paddock e griglia di partenza durante i gran premi, adesso sono sempre di più le donne in F1; non per il loro aspetto fisico o per gli outfit striminziti ma per il loro ingegno, la loro bravura, la loro professionalità.
Come già detto negli ultimi tempi si è parlato tanto di Angela Cullen la fisioterapista storica di Hamilton richiamata da Lewis al suoi fianco per la sfida in Ferrari; Hannah Schmitz la maga delle strategie Red Bull e poi Laura Miller diventata la prima ingegnere di pista donna in F1 con Esteban Ocon in Haas.
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Angela Cullen con Lewis Hamilton ai tempi della Mercedes
A questo punto sorge spontanea la domanda: quando vedremo mai un pilota donna in F1? Difficile dirlo, difficile sbilanciarsi. Qualcuna in passato ci ha provato, da Maria Teresa de Filippis a Giovanna Amati, ma nessuna ci è riuscita. Almeno in pianta stabile. Danika Patrick quella più talentuosa. Ma è rimasta nel circuito americano. Senza mai provare a varcare l’oceano. Ci è andata vicino Susie Wolff forse più per happening che per talento vero. Ma almeno ci ha provato.
E smessi i panni del pilota la moglie di Toto Wolff gran capo Mercedes si è messa a lavorare sodo per provare a tirare fuori giovani leve al femminile per essere pronte al grande salto. Susie ha creato la F1 Academy, un campionato parallelo a quello della F1 proprio con questo scopo. Lo scorso anno il titolo è stato vinto da Abbie Pulling pilota del vivaio Alpine. Chissà se il futuro sarà finalmente donna anche in F1.
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Susie Wolff con Toto Wolff