Dopo l’esordio con il botto in Bahrain di tre settimane fa, la F1 torna finalmente a promettere un weekend di emozioni. Nella seconda gara stagionale, il Circus farà tappa all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per il Gran Premio dell’Emilia Romagna. Introdotto l’anno scorso in seguito alle conseguenze della pandemia, lo storico Gp di San Marino potrebbe regalare sorprese, anche e soprattutto per l’incognita mal tempo. Domenica è infatti prevista pioggia, e neanche poca. Attenzione dunque a un fattore che può giocare un ruolo importante.
L’anno scorso, il successo di Hamilton seguito dal compagno di scuderia, Bottas, permise alla Mercedes di chiudere definitivamente il discorso relativo al mondiale costruttori, mettendo in bacheca il settimo titolo consecutivo, impreziosito dalla centesima vittoria delle Frecce d’argento su 134 gare in era Power Unit. Terzo arrivò Ricciardo. LeClerc chiuse quinto, Vettel solo dodicesimo.
La maledizione di Max
Secondo gli esperti di Libero Gioco, come in Bahrain, a Imola dovrebbe andare in scena un nuovo appassionante testa a testa tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Difficile scegliere tra il campione del mondo inglese e l’olandese della Red Bull, tanto che le quote pagano entrambe a 2,25. Attenzione però alla voglia di rivalsa di Max, che in carriera su suolo italico non è mai riuscito a vincere un Gp e nemmeno a salire sul podio. Basti ricordare i tre ritiri della passata stagione, per comprendere quanto possa essere alta la voglia di Verstappen di rompere la maledizione con le gare corse in Italia.
Tra i due litiganti
Tra i due potrebbe inserirsi la Mercedes di Valtteri Bottas, che l’anno scorso a Imola si prese la pole e per domenica è dato a 7,50. Anche in questo caso, c’è una statistica da smentire. Infatti, nessun pilota finlandese ha mai vinto in Italia. Bottas ci va vicinissimo da quattro anni consecutivi, con cinque podi conquistati nel Belpaese, senza essere però mai riuscito a prendersi il grandino più alto. Può essere la volta buona? Appena dietro la Mercedes di Bottas, gli esperti di Libero Gioco indicano come possibile vincitore a Imola, l’altro pilota Red Bull, Sergio Perez, quotato 10,00.
Outsiders di lusso
A 30,00 gli esperti di Libero Gioco mettono il poker composto dalla Ferrari di Charles LeClerc, le McLaren di Lando Norris (quarto in Bahrain) e Daniel Ricciardo e l’Alpha Tauri di Pierre Gasly, che qui nella passata stagione corse con il casco in memoria di Ayrton Senna, che nel 1994 perse la vita proprio a Imola. La previsione sale a 50,00 per la Rossa di Carlos Sainz e l’Alpha Tauri di Yuki Tsunoda.
Via via le quote crescono: a 100,00 ci sono l’Alpine di Fernando Alonso e l’Aston Martin di Lance Stroll, seguite a ruota dai compagni di squadra, Esteban Ocon e Sebastian Vettel, quotati 150,00. In coda al gruppo, gli esperti di Libero Gioco posizionano le Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen (pagati 250,00), le Williams di George Russel (a 350,00) e Nicholas Latifi (500,00), e le Haas di Mick Schumaker e Nikita Mazepin, entrambe quotati 500,00.
Fattore da non sottovalutare
Per valutare chi possa effettivamente trionfare nella seconda gara di stagione, occorre non dimenticare che conterà moltissimo ottenere un ottimo risultato in qualifica. A Imola, infatti, i sorpassi si contano sulle dita di una mano, tanto che sui 28 Gp disputati, in ben diciotto occasioni hanno vinto i piloti partiti dalla prima fila, nove la pole nove il secondo. E che sul gradino più alto del podio sono saliti sempre e solo piloti partiti dalle prime cinque posizioni.