Mancano poche settimane alla presentazione ufficiale della Ferrari che competerà nella stagione 2024 del Mondiale di F1. Ma intanto Maranello ha annunciato il nome della monoposto che il mondo vedrà per la prima volta urbi et orbi il prossimo 13 febbraio. Inoltre, la scuderia sarà al centro di una docuserie, a breve in onda.
- Ferrari, nasce la SF-24
- Il 13 febbraio la (sobria) presentazione della SF-24
- Parte la serie Sky DiscoveRED dedicata alla Ferrari
Ferrari, nasce la SF-24
Anzitutto, la dicitura del mezzo a disposizione del fresco di rinnovo Charles Leclerc e di Carlos Sainz. Tramite i propri canali social la Ferrari ha ufficializzato il nome di battaglia, ovvero SF-24. Non esattamente un nome originalissimo per la vettura, ma sicuramente facilmente ricordabile ed intuibile (e in termini di marketing, aspetto essenziale oltre a quello sportivo per un team di F1, non è una cosa di poco conto).
La sigla prosegue una serie inaugurata nel 2015 con la SF15-T, interrottasi poi nel 2022 con la F1-75 per via delle celebrazioni dei 75 anni dalla prima vettura del Cavallino comparsa nel 1947, per poi riprendere lo scorso anno con la SF-23. Vettura che ha portato in pegno alla scuderia un solo successo stagionale, a firma di Sainz in quel del GP di Singapore (unica vittoria del Cavallino che ha messo per un attimo in pausa quello che sarebbe stato altrimenti un monologo ininterrotto della Red Bull), più otto podi.
Il 13 febbraio la (sobria) presentazione della SF-24
La presentazione del 13 febbraio non sarà all’insegna dello spettacolo fine a sé stesso, bensì molto sobria e in tono minore. Questo per evitare proclami roboanti e false illusioni come avvenuto nelle stagioni precedenti, ed approcciare quella che sta per aprirsi (già dal 21 al 23 febbraio si terranno i test in Bahrain) in maniera saggia ed accorta. Resta comunque viva l’ambizione di ridurre il divario dall’imprendibile Red Bull, e migliorare una classifica costruttori che nel 2023 ha visto la Ferrari mancare la piazza d’onore dietro alla scuderia austriaca per soli 3 punti.
In ogni caso, da quel poco che trapela pare che la SF-24 sarà in continuità con la precedente solo con il nome. In tempi non sospetti il team principal Frédéric Vasseur aveva infatti parlato di una monoposto rivoluzionata per il 95%, dalle soluzioni aerodinamiche adottate alla meccanica, al netto delle specifiche dei motori che per ora in F1 sono bloccate.
Parte la serie Sky DiscoveRED dedicata alla Ferrari
Ma c’è un’altra novità che arriva da Maranello, in questo caso più mediatica che sportiva. Partirà infatti sabato 3 febbraio una docuserie originale Sky dal titolo DiscoveRED – Scuderia Ferrari. Si tratta di sei puntate che documenteranno il team in particolare nel dietro le quinte. La miniserie, che si concluderà martedì 13 febbraio e sarà visibile anche in streaming su Now, si aprirà con la puntata pilota dal titolo “Costruire un sogno”, in onda alle 17:45 su Sky Sport Uno e poi alle 20:30 su Sky Sport F1, in cui gli spettatori potranno vedere come nasce la monoposto rossa e i luoghi dove essa prende vita e si sviluppa.
Successivamente, il 5 febbraio alle ore 20:45 su Sky Sport F1, verrà messa in onda una puntata monografica su Carlos Sainz. Seguirà il 7 febbraio, stessa ora e stessa rete, quella dedicata a Charles Leclerc. Il quarto episodio, “Galleria del vento”, sarà in onda sempre seguendo la medesima programmazione ma il 9 febbraio. L’11 febbraio sarà la volta di “Remote Garage”, dove potremo seguire un normale fine settimana di gara ma dal punto di vista del team che supporta le operazioni della squadra in pista. Infine, il 13 febbraio andrà in onda “Si va in pista”, la cui prima emissione sarà alle 11:15 su Sky Sport F1 e racconterà il dietro le quinte alla vigilia di una gara.