Frédéric Vasseur è ormai entrato a pieno nell’ambiente Ferrari. La sua nuova avventura da team principal del Cavallino Rampante è iniziata a tutti gli effetti, ma prima della gara inaugurale della nuova stagione in programma il 5 marzo in Bahrain bilanci sulla sua gestione ancora non se ne potranno fare. Intanto, c’è un legame da consolidare con Charles Leclerc e da creare con Carlos Sainz.
- Ferrari, il legame fra Vasseur e Leclerc
- Ferrari, la nuova era con Vasseur
- Ferrari, la gestione tra Leclerc e Sainz
Ferrari, il legame fra Vasseur e Leclerc
Il rapporto fra Vasseur e Leclerc è appunto già bello solido. I due hanno lavorato insieme con la ART in Formula 3 e poi nella stagione d’esordio del monegasco in Formula 1, nel 2018 in Alfa Romeo. Adesso per loro ci sarà l’occasione di rafforzare ancora di più un rapporto che può portare lontano.
Il team principal ne ha parlato così in un’intervista a Canal+: “Seguo Charles dal karting. Ci conosciamo da una decina d’anni: dopo un periodo alla ART in F3, ha esordito in F1 con me. Siamo sempre stati vicini. È un vantaggio per me perché lo conosco bene ed è un vantaggio per lui perché conosce bene me”.
Ferrari, la nuova era con Vasseur
Vasseur ha dunque parlato della gerarchia fra Leclerc e Sainz: “Ora siamo in un sistema in cui non possiamo avere piloti favoriti. Non ce ne saranno – ha spiegato il team principal -, perché abbiamo un obiettivo molto chiaro che è vincere. Dobbiamo vincere con la Ferrari, non con uno o con l’altro pilota”.
“Il nostro interesse a breve termine è dare il miglior equipaggiamento a entrambi, dare loro tutti i mezzi per fare un buon lavoro – Vasseur ne è certo -. Ma se a un certo punto della stagione fosse necessario spingere uno più dell’altro per vincere il campionato, prenderò questa decisione senza alcun problema”.
Ferrari, la gestione tra Leclerc e Sainz
Il progetto 675 sembra essere nato piuttosto bene, con la monoposto 2023 che verrà svelata al mondo il prossimo 14 febbraio. Lo scorso anno la Ferrari aveva iniziato la stagione alla grande, questa volta invece servirebbe un po’ più di continuità durante il campionato per lottare fino in fondo.
Il grande obiettivo è di certo quello di tornare a vincere il titolo mondiale piloti e costruttori. Per farlo bisognerà essere perfetti perché la Red Bull e Max Verstappen sono fortissimi. Molto dipenderà anche dalla gestione dei due piloti Leclerc e Sainz da parte di Vasseur, cosa non molto riuscita a Mattia Binotto.