L’inizio di stagione della Ferrari non lascia ben sperare per il proseguimento del campionato, anche se dopo solo due GP è troppo presto per tirare le somme. Certamente però, i tifosi non si sarebbero mai aspettati i risultati ottenuti da Leclerc e Sainz nel Bahrain e a Jeddah, soprattutto perché da Vasseur e dal team del Cavallino erano arrivate parole confortanti e altre promesse.
- Ferrari, risultati disastrosi nei primi due GP
- Briatore, parole dure sulla Ferrari
- Ferrari, per Briatore il titolo è un'utopia
Ferrari, risultati disastrosi nei primi due GP
Chi invece non ha deluso le aspettative è stata la Red Bull, che in entrambe le gare ha ottenuto primo e secondo posto: trionfo per Verstappen all’esordio, dominio di Perez nell’ultima domenica. Ferrari già costretta a rincorrere: molto distante Leclerc dopo il ritiro in Bahrain e il settimo posto a Jeddah, meglio Sainz dopo un quarto e un sesto piazzamento.
Briatore, parole dure sulla Ferrari
Chi è rimasto deluso (anche se non troppo considerando le sue parole) è Flavio Briatore, ex team manager di successo in F1 con la Benetton di Schumacher e la Renault di Alonso. Queste le durissime parole dell’imprenditore: “La Ferrari la conosciamo da anni, non è che quest’anno sia successo qualcosa di straordinario, è un po’ quello che è successo anche prima. Nel 2022 era partita molto bene, ma poi la Federazione ha modificato i regolamenti per il problema del saltellamento. Fossi stato io alla guida della Rossa, non avrei permesso di cambiare le regole. La politica della Ferrari deve essere incisiva, lo scorso anno avevano un vantaggio e non dovevano far modificare il regolamento”.
Briatore ha mandato un messaggio chiaro al team della Ferrari: “La comunicazione non è stata brillante, in inverno è sempre candidata al Mondiale e poi non è così. Ho sentito dichiarazioni durante la presentazione con qualcuno dei dirigenti che diceva: ‘Mai vista una Ferrari così veloce’ , ma tutte queste robe confondono i tifosi. Ho visto su Instagram la loro rabbia, perché non devi promettere, devi fare la prima gara e vedere cosa succede”.
Ferrari, per Briatore il titolo è un’utopia
Per Briatore il titolo è già un’utopia: “Non è tutto da buttare, ma hanno tutti questa aspettativa che la Ferrari sia obbligata a vincere il campionato del mondo. Purtroppo ci sono gli altri team che hanno lavorato meglio, recuperare questo gap è molto molto difficile. Le aspettative sono sempre troppo alte rispetto alla realtà“, ha concluso Briatore. Spetterà a Leclerc e Sainz dimostrare il contrario, già dal prossimo GP.