Si sa, i rapporti tra Carlos Sainz e la Ferrari non sembrano dei più idilliaci. Complice anche l’approdo di Frédéric Vasseur nel ruolo di team principal, con la conseguente riorganizzazione interna, il pilota iberico non si è più sentito sicuro di quella posizione di alfiere della scuderia tanto voluto dalla precedente gestione Binotto. E in queste ore si è fatta strada la voce di una clamorosa separazione.
- Le voci di mercato sui piloti Ferrari e l'insofferenza di Sainz
- Sainz ha firmato con Audi?
- Il chiarimento dall'entourage di Sainz
- Le indiscrezioni sul rinnovo di Leclerc e le cifre
Le voci di mercato sui piloti Ferrari e l’insofferenza di Sainz
Si sa anche che siamo nel pieno della cosiddetta silly season, ovvero quel periodo di pausa tra una metà e l’altra del calendario di F1 in cui impazza il mercato dei piloti e il totonomi per le prossime stagioni. Lo scorso anno, per dire, tenne banco il caso tra Alpine ed Oscar Piastri, innescato a mo’ di effetto dominio dall’addio alle piste di Sebastian Vettel e al licenziamento di Daniel Ricciardo. A questo giro, in attesa che il campionato riparta a fine agosto nei Paesi Bassi, ad attirare un certo chiacchiericcio è il destino dei portacolori Ferrari.
A dire il vero, sembra che per Charles Leclerc la permanenza nel team di Maranello sia assicurata, ma ci arriveremo. Prima il caso Sainz: mai rassegnatosi allo status di seconda guida, lo spagnolo negli ultimi GP si è trovato non poche volte su un terreno di scontro con Ferrari. Emblematico, solo per fare un solo esempio, quanto è avvenuto a Silverstone, con la frustrazione esibita via team radio con il muretto che gli chiedeva di rispettare le posizioni con il monegasco (stiamo sintetizzando brutalmente) e le stilettate successive con il compagno di squadra.
Sainz ha firmato con Audi?
Ebbene, Carlos Sainz si diceva sembra pronto a fare le valigie e sistemarsi altrove, nonostante un contratto che lo lega alla scuderia del Cavallino sino al 2024 (e, a proposito, lo stesso pilota in questi mesi ha fatto capire di non essere entusiasta del clima di incertezza riguardo il suo possibile rinnovo).
Stando a quanto riporta Auto Action, lo spagnolo avrebbe firmato un pre-contratto con Audi, costruttore che farà il suo ingresso in F1 dal 2026 (anno in cui cambieranno tra l’altro le power unit), con una tabella di marcia graduale in questi anni che porterà alla sostituzione di Sauber e con la fornitura dei propri motori. Ma già dall’anno prima, si vociferava, Sainz avrebbe già occupato il sedile sulla monoposto della scuderia svizzera, attualmente associata ad Alfa Romeo. Nulla di vincolante, ma comunque qualcosa di clamoroso: Sainz, impaziente di aspettare una risposta da Maranello sul suo futuro, avrebbe già deciso di chiudere la sua avventura in rosso, acuendo il clima da separato in casa con il team.
Il chiarimento dall’entourage di Sainz
A stretto girò però è arrivata una precisazione dall’entourage dello scalpitante pilota classe 1994. Come riporta Motorsport.com, lo staff di Sainz ha spiegato che la permanenza in Ferrari è e resta una priorità, “un piano A, B ed anche C” da voler rispettare ed onorare. Se è vero che Vasseur in questo periodo è rimasto abbottonato riguardo il discorso contratti, preferendo per ora concentrarsi sullo sviluppo tecnico della SF-23 e sui risultati in pista, è anche vero che almeno per Leclerc il rinnovo sia ormai una pratica formale da definire.
Le indiscrezioni sul rinnovo di Leclerc e le cifre
Difatti, media francesi parlano di un nuovo contratto che prevede per il monegasco un biennio sino al 2026 senza clausole di uscita, seguito da un ulteriore triennio sino al 2029 con l’opzione per Leclerc di liberarsi rescindendo in anticipo il contratto. In questo caso, insomma, sarà prevista una clausola d’uscita legata ai risultati della scuderia. Il tutto con un ingaggio di 37 milioni di euro per stagione più bonus progressivi, sempre stando ai pettegolezzi d’oltralpe.
Insomma, se le cose stessero così, Ferrari intende portare avanti con Leclerc un progetto ad ampio respiro, persino decennale. Anche per Sainz si parla di un rinnovo, fatte salve eventuali fughe in avanti dello spagnolo.