Gara letteralmente pazza a Jeddha, penultimo Gp della stagione di F1 che si disputa in Arabia Saudita. A vincere è il fenomeno della Mercedes Lewis Hamilton al termine di una gara da due bandiere rosse nei primi 16 giri, bandiere gialle, safety car, tagliate di chiacane e contatti al limite. Il britannico della Mercedes vince davanti a un Max Verstappen quasi beffato, che fallisce il primo match point della carriera comunque quasi infattibile stando alla matematica. L’ultima gara ad Abu Dhabi sarà al cardiopalma, in quanto Hamilton e Verstappen sono a pari punti, come successo solo una volta nella storia della F1. Terzo Valtteri Bottas distante comunque una vita dai primi due.
F1, Gp Jeddah: succede di tutto in Arabia Saudita
Succede davvero di tutto a Jeddah, in una gara che non tradisce le attese e si attesta come una delle più belle dell’anno, almeno dal punto di vista delle emozioni. La prima bandiera rossa viene esposta al giro 11 dopo il botto di Mick Schumacher. Tantissime polemiche per una red flag quasi ingiustificata. Alla ripresa botto di Sergio Perez, che segna uno zero terribile in otticaa mondiale costruttori e gara nuovamente interrotta.Â
Magnifica ripartenza di Max al secondo start dopo la seconda bandiera rossa, taglia curva 1 e si ritrova al comando del GP. Tsunoda al giro 23 causa una virtuali safety car. Decisione incomprensibile questa dati i detriti in pista e la prima bandiera rossa incredibile. Molta confusione in Arabia Saudita. Al giro 37 clamoroso tamponamento fra Verstappen e Hamilton. L’olandese rallenta per restituire la posizione, l’inglese lo tampona e c’è una ulteriore investigazione. Alla fine il britannico vince davanti all’olandese, e ora i due contender si trovano a pari punti con un solo GP ancora da correre.Â
Terzo Vallteri Bottas in Mercedes, quarto Esteban Ocon in Alpine, poi la Mclaren di Daniel Ricciardo e Gasly in AlphaTauri. 7° e 8° le due Ferrari di Leclerc e Sainz in una gara davvero anonima, dominata solamente dai prima due che hanno rubato quasi tutte le inquadrature. Nono Giovinazzi, mentre Lando Norris chiude la Top-10.
F1, Gp Jeddah; gli altri
Una gara in cui i favori delle cronache se le prendono ovviamente i prima due in classifica, diamo uno sguardo anche ai piloti arrivati fuori dalla Top-10. Lance Stroll porta l‘Aston Martin all’11° posto, meglio di quanto fatto dal compagno di squadra Seb Vattel ritiratosi. 12°un ottimo Latifi in Williams, poi Alonso, Tsunoda e Kimi Raikkonen in Alfa Romeo battuto dal compagno di box.
F1, Gp Jeddah: l’ordine di arrivo
1     44    L. Hamilton   Mercedes         Â
2     33    M. Verstappen      Red Bull     + 11″825    Â
3     77    V. Bottas     Mercedes    + 27″531    Â
4     31    E. Ocon      Alpine + 27″633    Â
5     3     D. Ricciardo  McLaren     + 40″121    Â
6     10    P. Gasly      AlphaTauri   + 41″615    Â
7     16    C. Leclerc    Ferrari + 44″475    Â
8     55    C. Sainz      Ferrari + 46″606    Â
9     99    A. Giovinazi   Alfa Romeo   + 58″505    Â
10    4     L. Norris (D   McLaren     + 61″358    Â
11    18    L. Stroll      Aston Martin + 77″212    Â
12    6     N. Latifi      Williams     + 82″249    Â
13    14    F. Alonso     Alpine + 1 giro      Â
14    22    Y. Tsunoda   AlphaTauri   + 1 giro     Â
15    7     K. Raikkonen  Alfa Romeo   + 1 giro     Â
16    5     S. Vettel     Aston Martin Ritirato     Â
17    63    G. Russell    Williams     Ritirato     Â
18    11    S. Perez      Red Bull     Ritirato     Â
19    9     N. Mazepin   Haas  Ritirato     Â
20    47    M. Schumacher     Haas  Ritirato
Â