Dopo la vittoria della scorsa domenica in Bahrain c’è fiducia in casa Ferrari. Fiducia non solo per il primo podio stagionale ma soprattutto per il prosieguo della stagione appena iniziata. Lo dice senza troppi freni Charles Leclerc.
- Ferrari, c'è fiducia anche per il GP d'Arabia Saudita, parola di Leclerc
- Leclerc, il retroscena su John Elkann e il rapporto con Sainz
- Formula Uno, si corre sul circuito di Jeddah
Ferrari, c’è fiducia anche per il GP d’Arabia Saudita, parola di Leclerc
La seconda tappa del Mondiale 2022 parte dal GP dell’Arabia Saudita e dal circuito di Jeddah. Una pista cambiata rispetto a quella vista qualche mese fa conferma lo stesso pilota Ferrari intervistato da Sky Sport. “I cambiamenti vanno nella giusta direzione, però non credo siano sufficienti”. Sulla gara e sulla fiducia acquisita con il debutto stagionale, il pilota monegasco spiega di voler mantenere un approccio positivo: “Qui è tutto diverso e dobbiamo capire il nostro valore”. E su Verstappen, spiega: “Da una pista all’altra possono cambiare i valori. La Red Bull è molto forte, speriamo di poter lottare sempre così con Max”.
Leclerc, il retroscena su John Elkann e il rapporto con Sainz
Sempre a Sky, il pilota Ferrari ha svelato di aver ricevuto un messaggio dal presidente John Elkann dopo la gara del Sakhir anche se ora non c’è troppo tempo, lo dice chiaramente, per crogiolarsi su quanto fatto. Non è mancato anche un riferimento al rapporto con Carlos Sainz: “Vogliamo batterci l’uno con l’altro, ma quest’anno sappiamo che un incidente potrebbe costarci molto caro. C’è molto rispetto tra noi e di sicuro non capiterà”.
Formula Uno, si corre sul circuito di Jeddah
Il circuito cittadino di Jeddah, ha fatto il suo esordio nel 2021 e in questi mesi sono state apportati degli accorgimenti e delle migliorie. Il circuito è il tracciato più veloce di tutto il Mondiale e si contraddistingue per la sua forma particolare. In gara, saranno cinquanta i giri da percorrere e molti sono certi che sarà nuovamente duello tra la Rossa di Maranello e la Red Bull.
