Un nuovo team radio di Lewis Hamilton rischia di minare ancora di più il clima teso in Ferrari. Come se non bastasse la bufera scatenata dal lungo battibecco tra il pilota inglese e il muretto di Maranello per chiedere a Leclerc di cedere la posizione nel finale del Gp di Miami, emerge una nuova comunicazione. Che mette nuovamente in risalto il difficile rapporto tra il 7 volte campione del mondo e il suo ingegnere di pista Riccardo Adami.
Non è da escludersi, a questo punto, un cambio in vista per l’ex Mercedes. Del resto c’è un precedente dell’anno scorso quando Leclerc a stagione in corso passò dalle “cure” di Xavi Marcos a quelle di Bryan Bozzi.
- Hamilton zittisce Adami: spunta un nuovo team radio
- Hamilton e Adami un rapporto non facile
- Cambiare Adami? Il precedente Leclerc da Marcos a Bozzi
- Le parole di Hamilton sui team radio
Hamilton zittisce Adami: spunta un nuovo team radio
La saga dei team radio di fuoco tra Hamilton e il muretto Ferrari continua. Dopo i giri di alta tensione nel chiedere lo swap di posizioni con Charles Leclerc, essendo su gomme diverse e provare a prendere Antonelli davanti a loro, emerge una nuova comunicazione che mette ancor più in crisi il rapporto già non idilliaco almeno via radio tra Lewis e il suo ingegnere di pista Riccardo Adami.
Nelle prime fasi del GP di Miami, Hamilton partito 12°, dopo aver passato quasi subito Hadjar, ha avuto parecchie difficoltà nel superare la Haas di Esteban Ocon. In quei frangenti, in queste ultime ore è emerso un nuovo team radio in cui l’ex Mercedes ha zittito in maniera energica e perentoria ben due volte Adami che continuava a dargli indicazioni.
- [Adami sta dando delle indicazioni]
- Hamilton: “Smettila di parlarmi mentre sono in mezzo a una battaglia, cavolo!”
- [Adami continua a dare indicazioni]
- Hamilton: “Sono nella zona di frenata e tu mi stai parlando!”.
Hamilton e Adami un rapporto non facile
Non è la prima volta che Hamilton e Adami discutono animatamente via radio che sia prova, qualifica o gara. Al di là della parentesi felice della Sprint in Cina sono soventi le lamentele di Lewis. C’è chi sospetta che il 7 volte campione del mondo rimpianga, tra le varie cose, l’intesa perfetta con Peter Bonnington alla Mercedes. Non a caso pare che abbia fatto di tutto per portarlo con se a Maranello la scorsa stagione e lo scorso inverno.
Cambiare Adami? Il precedente Leclerc da Marcos a Bozzi
In un momento in cui la Ferrari è immersa in mille difficoltà, quello dell’ingegnere di pista di Lewis Hamilton è sicuramente l’ultimo dei problemi. Ma resta il fatto che qualcosa potrebbe essere deciso, se non nell’immediato nel futuro a breve, medio o lungo termine. Entrambi i piloti hanno detto nelle dichiarazioni post GP di Miami che avrebbero parlato col team dei vari aspetti per evitare anche il ripetersi dell’impasse della gara in Florida.
Viene però alla memoria quello che è successo la scorsa stagione quando proprio la Ferrari a campionato in corso, esattamente un anno fa, ha sostituito l’allora ingegnere di pista di Leclerc, Xavi Marcos con l’attuale, Bryan Bozzi, proprio nella settimana che portava al Gp di Imola e che poi di lì a poco avrebbe portato al successo di Charles nel Gp di casa a Monaco.
Le parole di Hamilton sui team radio
A stemperare un po’ la tensione però vengono alla mente le parole di Hamilton dopo la gara di Miami, quando, peraltro subito dopo il faccia a faccia con Fred Vasseur, ha spiegato il mood spigoloso dei suoi team radio mandati ad Adami e a tutto il muretto Ferrari: “Avrei potuto dire di peggio alla radio. In macchina abbiamo grande pressione. Non ci saranno mai messaggi pacifici durante una battaglia. Sento ancora il fuoco dentro di me, non mi scuserò per essere un combattente. Non mi scuserò per volere di più. Pensavo che la decisione non fosse stata presa abbastanza in fretta”.

Hamilton e Vasseur a colloquio a Miami