Con gli ultimi annunci sincroni di Red Bull e Racing Bulls la griglia del Mondiale di F1 del prossimo anno è diventata definitiva. Ma si sa il mercato piloti non va mai in vacanza. Specie ora che all’orizzonte, 2026, c’è l’ingresso di una nuova scuderia la Cadillac che sarà motorizzata Ferrari. Il totonomi della lineup della scuderia americana impazza da tempo. E in queste ore un nome suggestivo è tornato in auge. Stiamo parlando di Mick Schumacher. Il rampollo di casa Schumi, prossimo a diventare zio, ha messo da parte il sogno di tornare in griglia ma non accantonato del tutto. E Cadillac potrebbe avere bisogno di lui. Intanto proprio il “grande vecchio” Mario Andretti si sbilanciato sui driver che porteranno in pista le monoposto della colosso yankee.
- Schumacher "candidato" per la Cadillac Ferrari
- Schumacher in Cadillac, Mario Andretti non lo esclude
- Totonomi Cadillac: Perez, Bottas mentre Herta sembra sicuro
Schumacher “candidato” per la Cadillac Ferrari
Tra qualche giorno sarà definitivamente fuori dai radar della F1. Mick Schumacher qualche settimana fa aveva ufficializzato il suo addio anche al ruolo di riserva e tester della Mercedes. Dopo l’annuncio di Bortoleto in Sauber/Audi, ultimo sedile disponibile per il 2025, esclusi quelli Red Bull riservati però agli interni Lawson e Hadjar, Schumi jr aveva capito che non ci fosse più spazio per lui in F1.
Dopo i due anni non facili in Haas, Mick ha trovato tutte le porte chiuse, a parte quella di servizio della Mercedes. Nemmeno il “potente” Toto Wolff è riuscito a piazzarlo altrove. Nel futuro di Schumacher junior ovviamente le opzioni non mancheranno, potrebbe focalizzarsi sul WEC, dove tutt’ora corre con Alpine a bordo dell’Hypercar A424. E dove ha ottenuto il primo podio al Fuji, in Giappone.
Ma il figlio del 7 volte campione del mondo Michael, prossimo zio vista la gravidanza della sorella Gina Maria, potrebbe tornare nel giro. Cadillac farà il suo ingresso in F1 nel 2026 e avrà necessariamente bisogno di una lineup nuova di zecca. Il nome di Mick Schumacher potrebbe tornare buono, così come quello di altri.
Schumacher in Cadillac, Mario Andretti non lo esclude
Parlando all’agenzia di stampa tedesca, Mario Andretti, nominato membro onorario del consiglio di sorveglianza della Cadillac F1, ha lasciato intendere che Schumacher potrebbe rivelarsi la scelta ideale per l’undicesima squadra nel circus. “Molti piloti sono stati presi in considerazione – ha detto l’eroe dei due mondi motoristici capace di vincere in Indy e in F1 – Schumacher? Stiamo tenendo aperte tutte le opzioni”.
Totonomi Cadillac: Perez, Bottas mentre Herta sembra sicuro
Impazza il totonomi per l’undicesima scuderia che si schiererà nel 2026. Mick Schumacher potrebbe ritrovarsi di nuovo le porte chiuse da due approcci diversi. Da una parte, come conferma lo stesso Andretti, Cadillac opterà per un pilota di casa e fa il nome del candidato numero 1, anzi quasi sicuro del sedile: “Penso che l’obiettivo fin dall’inizio sia di avere almeno un pilota americano. Molto probabilmente sarà Colton Herta, ma bisogna tenere aperte tutte le opzioni”.
Ed è sempre Andretti a tracciare il profilo dell’altro pilota: “Ha sicuramente senso mettere un pilota esperto accanto a un pilota americano”. Insomma un pilota di esperienza. A questo punto facile intravedere in profili come quello di Daniel Ricciardo, Valtteri Bottas o Sergio Perez tre possibili piloti, tutti “liberi” che potrebbero fare al caso della Cadillac visti i tanti anni di militanza nel circus. In quel caso per Schumacher sarebbe ancora una volta strada sbarrata.