Cresce l’attesa in casa Ferrari per vedere all’opera Lewis Hamilton con la monoposto del Cavallino Rampante. In attesa delle fatidiche date del 20 e 21 gennaio in cui il 7 volte campione del mondo dovrebbe per la prima volta mettere mani sul volante su una rossa, continua il dibattito sulla operazione di Vasseur di portare l’inglese a Maranello. Cresce il partito degli scettici a cui si iscrive Ralf Schumacher che allontana ancora una volta il paragone col fratello Michael spiegandone i motivi. Anche il fratello di Schumi prevede grossi problemi per il leone d’Inghilterra anche nel confronto interno con Charles Leclerc.
- Ralf spara a zero contro Hamilton: "Non è Michael Schumacher!"
- "Lewis in Ferrari avrà grossi problemi" parola di Ralf
- Il confronto con Leclerc e la pressione del tifo Ferrari
Ralf spara a zero contro Hamilton: “Non è Michael Schumacher!”
Hamilton e Schumacher, 7 mondiali ciascuno. Il confronto sul GOAT della F1 è sempre aperto, anche ad altri piloti che hanno fatto la storia come Senna e Fangio tanto per citarne due. Ma Lewis e Michael sono entrambi a quota 7 titoli. Ora che l’inglese vestirà la tuta rossa della Ferrari i paragoni tra i due si sprecano.
Non ci sta Ralf Schumacher. Non è la prima volta che il fratello di Schumi, reduce da un’aspra polemica con la cittadina di Kerpen, rifugge il confronto tra i due. E lo ha ribadito recentemente in diverse interviste rilasciate in Germania: “La più grande differenza sta nella collaborazione tecnica. Michael era un maestro nel lavorare con gli ingegneri per creare un’auto perfettamente adatta al suo stile di guida. Lewis, invece, non possiede questa abilità”.
“Lewis in Ferrari avrà grossi problemi” parola di Ralf
L’ex pilota della Williams e della Jordan continua la sua analisi sulla differenza anche di contesto Ferrari tra quello che trovò suo fratello Schumacher al suo arrivo a Maranello nel 96 e quello che troverà Hamilton: “Michael è arrivato in Ferrari da campione del mondo in carica ed era molto più giovane. Questo non è il caso di Lewis”.
Ralf Schumacher entra nel merito dello sviluppo della monoposto: “Quello che è successo alla Mercedes in questi ultimi anni ha dimostrato che Lewis non è capace più di tanto di invertire la rotta. Michael era capace di guidare la squadra, dando indicazioni precise a figure di spicco come Ross Brawn e Jean Todt”.
Il confronto con Leclerc e la pressione del tifo Ferrari
Ralf Schumacher si sofferma su un altro argomento molto dibattuto, quello che confronto interno alla Ferrari tra Hamilton e Leclerc. Sono in molti a pensare che Lewis a 40 anni soffrirà parecchio contro Charles che oltre a conoscere la squadra con cui lavora da ben 5 anni, è anche molto veloce specie sul giro secco. Proprio su questo punto batte forte Ralf: “Leclerc è il punto di riferimento della squadra. Tutti lo conoscono e lavorano con lui da tempo. Per Lewis, tutto in Ferrari sarà nuovo“.
“La Ferrari non può costruire due monoposto – avverte Schumacher – Hamilton deve sperare che la macchina sia ben bilanciata, altrimenti fatica come dimostrato in questi ultimi anni con la Mercedes, non a caso Russell lo ha spesso battuto. Inoltre Leclerc è cresciuto recentemente anche nella gestione delle gomme e sono sicuro avrà affilato i coltelli per la sfida con Lewis che tuttavia resta sempre veloce