La domenica di sosta è oramai alle spalle. Il carrozzone della Formula 1 entra nel mood del Gran Premio della Cina che si corre nel prossimo fine settimana tornando in calendario dove mancava dal lontano oramai 2019. La Ferrari a Shanghai è chiamata all’ennesima conferma, magari qualcosa di più rispetto a Suzuka traguardando la splendida doppietta di Melbourne. Ne è convinto anche Fredric Vasseur. Il team principal della scuderia di Maranello ha fatto un primo bilancio della primissima parte della stagione senza sottrarsi all’ennesima domanda sull’ingaggio di Lewis Hamilton per il 2025.
- Ferrari, Vasseur sull'ingaggio di Hamilton: "Sa cosa vuol dire vincere"
- Ferrari, Vasseur tiene alta la concetrazione: "Altrimenti siamo morti"
- F1 Gran Premio della Cina, il programma
Ferrari, Vasseur sull’ingaggio di Hamilton: “Sa cosa vuol dire vincere”
In una lunga intervista all’emittente radiofonica francese Inter Radio, il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha fatto un punto sulle prime 4 gare che hanno visto una rossa finalmente tirata a lucido, seconda forza del Mondiale, capace già di vincere una gara con tanto di doppietta, Sainz-Leclerc in Australia. In Giappone il “leader” del muretto Ferrari aveva glissato con una battuta la solita domanda su Hamilton: “Fate copia e incolla rispetto a quanto ho già detto le scorse volte”.
Questa volta invece il manager francese ha risposto con disponibilità al quesito sull’operazione Lewis Hamilton che dal prossimo anno si vestirà di rosso, con buona pace di Toto Wolff che non ce lo vede tanto. Ecco le parole di Vasseur sull’ingaggio del 7 volte campione del mondo:
“Hamilton sarà importante per la squadra. Sa cosa vuol dire vincere. Lui aiuterà anche Leclerc a migliorarsi. Sono anche super felice perché sono convinto che Charles e Lewis andranno d’accordo. Qui non parliamo solo di prestazioni in gara, in qualifica o in prova ma di un lavoro che dura tutto l’anno e credo che Hamilton sia il migliore da questo punto di vista”
Ferrari, Vasseur tiene alta la concetrazione: “Altrimenti siamo morti”
L’inizio è stato buono, almeno una Ferrari sempre a podio, una vittoria in Australia con tanto di doppietta e il ruolo di seconda forza del Mondiale di F1. Avvio di stagione lusinghiero per la Ferrari che ha impattato molto meglio rispetto al deludente 2023. Vasseur, arrivato proprio l’anno scorso su un progetto legato al suo predecessore Binotto, in 12 mesi ha plasmato Maranello rispetto al suo metodo di lavoro e i risultati, in pista e non solo, si vedono.
Ma il team principal della Ferrari vuole tenere alta la guardia: “Dobbiamo mantenere questo stato d’animo di miglioramento costante. Se lo perdiamo siamo morti. Vincere in Australia è stato bello ma ogni volta bisogna resettare tutto perchè ogni gara è difficile e fa storia a se”.
Il metodo Vasseur. Il manager francese spiega alla radio francese quello che è il suo modus operandi: “La vittoria non è opera solo di Charles Leclerc o Carlos Sainz ma è la vittoria di un gruppo di lavoro che alla Ferrari conta di 1500 persone, un sistema complesso in cui tutti sono indispensabili al risultato finale. Il modello di riferimento? Resta la Red Bull, si spingono sempre oltre, curano il dettaglio, per questo vincono da tre anni“.
F1 Gran Premio della Cina, il programma
Venerdì 19 aprile
Prove libere 1: ore 5:30
Qualifica Sprint: ore 9:30
Sabato 20 aprile
Sprint: ore 5:00
Qualifiche: ore 9:00
Domenica 21 aprile
Gara: ore 9:00