Sebastian Vettel non vede l’ora di scendere in pista e misurarsi nella sua nuova realtà dell’Aston Martin. Il 4 volte campione del mondo tedesco si è messo definitivamente alle spalle gli anni con la Ferrari ma non perde occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa soprattutto pensando agli ultimi anni vissuti a Maranello. Ma Seb ne ha per tutti, anche per la FIA e per Liberty Media che starebbero, a suo dire, intasando il calendario del Mondiale di F1.
Vettel: frecciata alla Ferrari e a Binotto
Qualcosa si è rotto negli ultimi due anni di Vettel alla Ferrari. Lo si era capito e non solo per il divorzio tra la Maranello e il pilota tedesco ma anche per qualche punzecchiatura nella scorsa stagione, davvero deludente per la rossa ma ancor di più per Vettel a parte il podio in Turchia.
Vettel è tornato sui rapporti con il mondo Ferrari cambiato in peggio negli ultimi anni: “Gli anni in Ferrari sono stati come stare sulle montagne russe – ha detto Seb a GpFans – Il 2018 è stato un anno particolare, dopo la morte di Marchionne è cambiata la direzione, da Arrivabene a Binotto… La stagione 2018 è stata decisiva per molte cose, ho imparato dagli errori, come Hockenheim ma anche da altri fuori pista. Nel complesso mi sento meglio e più a mio agio adesso, in un posto nuovo, che in quegli anni”.
Vettel, appello alla F1: “Abbiate cura del personale”
Sempre nelle parole riportate da GpFans, Vettel intraprende un’altra battaglia, per il bene di tutto il personale che gravita intorno al circus, meccanici e non solo, che lo scorso anno sono stati costretti a una stagione compressa in pochi mesi dopo il blocco causa covid. Un rischio che si corre anche quest’anno per una stagione che si prospetta lunga.
“Penso che dovremmo assolutamente assicurarci di prenderci cura di tutte le persone coinvolte – ha detto Vettel – I piloti sono nella parte fortunata. Ma ci sono tantissime persone impiegate nella Formula 1 costrette a girare da una gara all’altra senza sosta. Ma penso che tutto sommato dobbiamo essere molto cauti riguardo alla pianificazione in corso quest’anno”. Il riferimento del nuovo pilota Aston Martin è al calendario 2021 che prevede 11 gare in 19 settimane prima della chiusura estiva e 12 in 16 dopo, con triple gare consecutive: Russia, Singapore, Giappone e ancora Stati Uniti, Messico e Brasile.