Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato ai canali ufficiali del club gigliato. Queste le sue dichiarazioni nel corso dell’intervento, riportate da calciomercato.com. La prima domanda riguarda gli obiettivi realisticamente raggiungibili dalla squadra in questa stagione:
“Il ritorno di Coppa Italia è ancora molto lontano e per questo al momento siamo concentrati sul campionato: sappiamo che nelle ultime tre gare abbiamo ottenuto poco in termini di soddisfazioni e di punti. Dovremo cercare di essere più bravi sotto questo aspetto. Le prestazioni restano ancora ottime, sono buone e creiamo tanto, ma se vogliamo far qualcosa di importante dobbiamo iniziare a vincere le partite perché è da un bel po’ che non lo facciamo”.
Al momento la Fiorentina è ottava in Serie A con 43 punti, a meno quattro dal sesto posto della Roma e a meno 10 dalla Juventus quarta. Mancano ancora parecchie giornate da giocare, e ancora dunque molti discorsi sono aperti:
“Alla fine dell’andata avevamo detto che il nostro obiettivo era quello di confermare quanto avevamo fatto anche in termini di punti, però in questo momento non ci poniamo limiti. Se la squadra continua a esprimersi in questo modo qua può vincere tante partite e, come ho detto sempre, se continuiamo a crescere anche sotto porta e in termini di gol realizzati, possiamo anche ottenere molto di più di quello che possiamo fare. Vediamo quello che succede, comunque l’idea era quella di confermare il girone di andata e siamo su quella linea. Io vedo una squadra che continua ad essere in crescita rispetto all’andata, lasciamo perdere la partita singola che si può vincere e si può perdere. La squadra si esprime bene contro chiunque, spesso ha il pallino in mano del gioco e siamo noi a determinare quello che accade nella partita stessa. Sono convinto che continuando così possiamo davvero migliorare ancora”.
Una domanda anche sulle possibili scelte tattiche. A Italiano viene paventata la possibilità di far giocare contemporaneamente Ikoné, Cabral e Nico Gonzalez:
“Sì. Adesso noi abbiamo, come sempre detto dall’inizio dell’anno, coppie in tutti i reparti e quindi la competitività si alza, il fatto di essere sempre stimolati durante la settimana è un obiettivo che vogliamo. Chi sta bene mette in difficoltà le mie scelte, chi merita la maglia deve cercare poi di meritarsela la partita dopo: Cabral è in competizione con Piatek, gli esterni ne abbiamo 5 e alziamo sempre il livello durante la settimana… Può accadere di tutto nelle scelte”.