Novak Djokovic si regala la ciliegina sulla torta del 38mo compleanno, batte Matteo Arnaldi e vola in semifinale a Ginevra. La caccia al titolo numero 100 in carriera di Nole prosegue, nonostante gli alti e bassi che il serbo ha messo in mostra pure contro il sanremese. Che, a sua volta, può nutrire dei rimpianti. Soprattutto per quel secondo set che a un certo punto sembrava in cassaforte e che Arnaldi, avanti 4-1, è riuscito invece nell’impresa di perdere.
- Ginevra, Djokovic parte bene contro Arnaldi
- Nole, racchetta distrutta e rimonta: Arnaldi crolla
- Djokovic si scusa: "Ho ancora voglia di vincere"
Ginevra, Djokovic parte bene contro Arnaldi
Nel primo set il primo break arriva al terzo gioco, con Djokovic che alza il livello del suo tennis di quel tanto che basta per strappare il servizio all’azzurro. Arnaldi non si scompone, prova a restare aggrappato al punteggio, memore dell’impresa compiuta l’ultima volta che ha affrontato Nole. Ma, nonostante gli sforzi di Matteo, Djokovic non fa sconti al servizio, anzi rischia di piazzare un altro break. Finisce 6-4, primo set in favore di Novak.
Nole, racchetta distrutta e rimonta: Arnaldi crolla
Nel secondo set scende in campo un Arnaldi più convinto, che al quarto gioco riesce a fare il break. A Nole – e non è una novità – saltano i nervi: dopo un errore gratuito distrugge la racchetta scagliandola con violenza contro la terra rossa ginevrina. Sul 4-1 per Arnaldi sembra che il set possa essere segnato, invece no. Djokovic si rimette in carreggiata e – di fatto – non sbaglia più nulla. Arnaldi invece crolla, si disunisce, perde 6-4 e alla fine scappa subito via, a rimuginare sugli errori commessi.
Djokovic si scusa: “Ho ancora voglia di vincere”
Djokovic invece rimane in campo per l’intervista di rito e per scusarsi col pubblico per la brutta figura. “Mi dispiace per aver devastato la racchetta su quella palla break, mi sono fatto prendere dalla tensione”, l’ammissione di colpa di Nole. “Succede quando hai così tanta voglia di vincere la partita. La semifinale? Bello esserci, anche l’anno scorso ci ero riuscito. Quest’anno spero di fare almeno un passo in più. Oggi ho giocato un buon tennis, ho vinto in due set ma è stato molto complicato. Dopo aver rotto la racchetta e perso quel game ho trovato continuità”.