I procedimenti in tribunale tra ex figure di spicco del mondo Juve e la Federazione Italiana Gioco Calcio si moltiplicano. Dopo quelli di Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene, che potrebbero avere importanti conseguenze sulla stessa tenuta dell’assetto della giustizia sportiva in Italia, si riapre il fronte giudiziario con Antonio Giraudo. L’ex dirigente della Vecchia Signora è tornato alla carica contro la radiazione, rivolgendosi al tribunale ordinario di Roma.
- Giraudo, la decisione del Tar sul ricorso contro la radiazione
- La sentenza su Agnelli e Arrivabene e il nuovo ricorso Giraudo
- Gli avvocati dell'ex dirigente della Juve: chiesta la pregiudiziale UE
Giraudo, la decisione del Tar sul ricorso contro la radiazione
Il ricorso dei legali di Giraudo in realtà è stato depositato alcuni giorni fa, ma la stessa sezione del Tar del Lazio che nel mese di marzo si era dichiarata incompetente sul caso, nella giornata di ieri si è espressa in modo diverso su Agnelli e Arrivabene, sollecitando la Corte di Giustizia dell’Unione Europea a esprimersi sulla compatibilità della giustizia sportiva italiana con la normativa europea. Una decisione che, in qualche modo, ha avuto impatti anche sulla querelle di Giraudo.
La sentenza su Agnelli e Arrivabene e il nuovo ricorso Giraudo
Gli avvocati dell’ex dirigente, infatti, hanno fatto ricorso al tribunale di Roma per chiedere di fatto la stessa cosa: la pregiudiziale in Europa contro la sentenza di radiazione nei confronti del proprio assistito, decisa in seguito allo scandalo di Calciopoli. Giraudo, in particolare, è stato radiato nel 2006, decisione confermata dalla Corte della Federcalcio nel luglio 2011 e poi dall’Alta Corte di Giustizia del Coni ad aprile 2012.
Gli avvocati dell’ex dirigente della Juve: chiesta la pregiudiziale UE
Amedeo Rosboch e Jean-Louis Dupont, avvocati di Antonio Giraudo, hanno affidato a Lapresse il compito di diffondere una breve dichiarazione sulla questione: “La sentenza su Agnelli e Arrivabene – ha detto Rosboch – certamente aiuta anche noi. Abbiamo riassunto il ricorso al tribunale ordinario di Roma, poi ogni giudice può pensarla in maniera diversa ma di fatto il tribunale può sollevare la questione pregiudiziale in Europa anche per Giraudo. Anche Dupont era contento per questa ordinanza”. Rimane da fissare l’udienza per la discussione del caso. Ma ormai l’iter è lanciato. Ed è ancora Juve (o meglio ex Juve) contro Figc.