Servivano due gol al Frosinone e due gol sono arrivati: la formazione ciociara ribalta il risultato dell’andata nel primo quarto d’ora contro il Pordenone e stacca il biglietto per la finale playoff, dove sfiderà lo Spezia per l’ultimo atto che vale una stagione.
La squadra di Nesta entra con la testa giusta all’interno del match e pareggia il risultato dell’andata dopo soli sette minuti, quando il solito Ciano finalizza con un perfetto sinistro il bel cross rasoterra di Beghetto. I friulani non riescono a prendere le misure e continuano a subire il gioco avversario.
Al quarto d’ora il Frosinone ribalta il discorso qualificazione raddoppiando con Novakovich, che sfrutta prima un rimpallo e poi il preciso assist di Rohden per prendere la mira e battere di nuovo Di Gregorio con un piatto destro a giro.
Nella ripresa le due squadre cambiano volto con numerose sostituzioni, ma il Frosinone stringe le linee complicando la manovra offensiva del Pordenone, che si rende pericoloso più volte su calcio piazzato con Pobega, sempre temibile nel gioco aereo. Il Frosinone sfiora però il colpo del ko con Ariaudo, che trova sulla sua strada il grande riflesso di Di Gregorio.
Nei minuti finali il Pordenone prepara l’assalto con una formazione a trazione anteriore: tanti palloni messi in area avversaria con altrettante respinte della difesa ospite, che blinda il risultato e spedisce la squadra di Nesta all’ultimo decisivo match per la promozione.
IL TABELLINO
Marcatori: 7′ Ciano, 15′ Novakovich
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Camporese, Vogliacco, De Agostini (84′ Chiaretti); Misuraca (63′ Mazzocco), Burrai, Pobega (75′ Candellone); Gavazzi (46′ Tremolada); Ciurria, Bocalon (63′ Strizzolo).
FROSINONE (3-5-2): Bardi; Szyminski, Ariaudo, Krajnc; Salvi (66′ Paganini), Rohden, Maiello (66′ Gori), Haas, Beghetto (89′ Zampano); Novakovich (60′ Ardemagni), Ciano (60′ Dionisi).
Arbitro: Volpi
Ammoniti: Camprese, Bocalon, Haas