Il Napoli sa anche soffrire. Nella giornata in cui Spalletti rinuncia a Osimhen (per infortunio) e a Insigne (per scelta tecnica) gli azzurri soffrono, ma portano a casa tre punti pesantissimi sul campo di una Salernitana più agguerrita che mai. Sui social le celebrazioni per l’ennesima impresa della formazione partenopea si alternano alle recriminazioni per la clamorosa esclusione del capitano e a quelle per la dubbia espulsione di Koulibaly.
Salernitana-Napoli, brutto primo tempo per gli azzurri
Spalletti a sorpresa lascia fuori Insigne e, complice l’assenza per infortunio di Osimhen, il Napoli schiera in campo un attacco inedito. Un attacco di piccoletti, con Mertens, Lozano, Politano e lo stesso Zielinski che finiscono preda dell’arcigna difesa granata.”Giochiamo con il freno a mano, non è possibile che contro una squadra di serie B siamo entrati due volte nell’area avversaria: troppo leziosi”, scrive un tifoso su Facebook. “Ci vuole più cattiveria, visto che loro sono chiusi tutti in difesa, manca solo che mettono il pullman davanti alla porta, serve la giocata del campione, ne abbiamo tanti ma si devono svegliare un po'”, aggiunge un altro. “Una delle peggiori partite del Napoli, Mertens e Zielinski i peggiori in campo”, è un’altra considerazione. “Si sente la mancanza di Osimhen, siamo troppo leggeri davanti”, sottolinea una tifosa. E a chi chiede lumi su Insigne, arrivano risposte tranchant: “Più che di Insigne ci sarebbe bisogno di Petagna“.
Il Napoli segna e vince nella ripresa, decide Zielinski
Nella ripresa in effetti il capitano non entra. Spalletti lancia Elmas e Petagna ed è proprio da un colpo di testa del centravanti che nasce l’azione del vantaggio di Zielinski. “Bravo Petagnone, visto che serviva anche uno come lui?”, twitta tutta la sua gioia un giovane tifoso. “Ah ma allora Zielinski stava giocando”, è un’altra riflessione pungente. Dopo il rosso a Kastanos sembra fatta, ma dopo pochi minuti arriva l’espulsione di Koulibaly. “Ci risiamo: palla lontanissima e su cui Simy non sarebbe mai arrivato, grave errore di Fabbri“, è la certezza di un fan. Un altro invece ha un’altra convinzione: “Non l’ha respinta Di Lorenzo la punizione di Ribery, è stato Diego“. E a fine gara esplode la festa: “Salernitani non siete nessuno, non siete mai stati nessuno, non sarete mai nessuno”.