In un siparietto con Jannik Sinner agli ultimi Supertennis Awards, Matteo Berrettini rispose così all’amico che – candidamente – aveva ammesso di invidiarne l’avvenenza e l’aspetto fisico: “Ma quando in campo tirano un passante mica puoi arrivarci col sorriso?“. A qualcosa, però, la bellezza è servita anche in campo sportivo. Almeno a “The Hammer”: i fan di un popolare podcast a stelle e strisce (non è specificato quanti fossero uomini e quante donne) l’hanno piazzato al primo posto in una speciale graduatoria, quella del “giocatore più bello del circuito”.
- Berrettini e la sconfitta choc contro Tsitsipas
- Tennis, il titolo di "Hottie Bracket" del circuito
- Paul battuto da Berrettini: "Bravo, se lo merita"
Berrettini e la sconfitta choc contro Tsitsipas
Una consolazione molto magra per Berrettini, vista l’eliminazione rimediata al terzo turno del torneo di Indian Wells per mano di uno straripante Stefanos Tsitsipas e delle polemiche che ne sono derivate. Ma pur sempre una soddisfazione per il tennista romano. I follower di “Nothing Major Podcast”, un contenuto sul tennis curato – tra gli altri – da John Isner e Sam Querrey gli hanno riservato un autentico plebiscito che gli ha consentito di trionfare nella categoria “Hottie Bracket”. Matteo il più bello di tutti, dunque. Nonostante una concorrenza che definire agguerrita è poco.
Tennis, il titolo di “Hottie Bracket” del circuito
Tra i candidati all’ambito (si fa per dire) premio, infatti, c’erano fior di giocatori. Berrettini ha eliminato uno dopo l’altro Mikhail Kukushkin, Ben Shelton, Grigor Dimitrov e Tommy Paul, che è stato superato al termine di un’accesissima finale. Paul che, dal canto suo, era approdato all’ultimo atto della singolare sfida dopo essere stato preferito a Thanasi Kokkinakis, all’altro italiano in lizza – Lorenzo Musetti – e a Casper Ruud. Nulla ha potuto, però, contro il sorriso vincente di Matteo, che evidentemente si è rivelato determinante anche in campo. Una volta tanto.
Paul battuto da Berrettini: “Bravo, se lo merita”
Nessun commento – almeno per il momento – dal vincitore della curiosa tenzone e che è atteso a “Tennis Paradise” dagli ottavi del torneo di doppio: intorno alle 22 di martedì 11 marzo scenderà in campo con Lorenzo Sonego contro la coppia statunitense formata da Ryan Seggerman e Patrik Thrac. Ha parlato invece Tommy Paul, numero 11 al mondo, che col consueto sarcasmo ha detto la sua dopo il flop in finale ai microfoni di Tennis Channel: “Di sicuro questa è stata la finale più difficile della mia carriera. È stata una settimana davvero dura per me, ma sono felice per Berrettini, se lo merita“. E infine un altro sfottò: “Mi addormento ogni notte con un pensiero fisso, vorrei essere Matteo“.