Si chiude l’esperienza di Christian Eriksen all’Inter, ma non la carriera del centrocampista danese: l’agente Martin Shoots ha assicurato che tra poche settimane il giocatore sarà in campo con la maglia di un altro club.
Christian Eriksen, l’agente: “Solo in Italia non può neanche allenarsi”
“Era chiaro che sarebbe finita così, anche perché l’Italia è l’unico Paese che non permette di scendere in campo e neppure di allenarsi con un defibrillatore“, sono le parole del procuratore alla Gazzetta dello Sport.
Il giocatore danese, vittima a giugno di un malore in campo durante la partita di Euro2020 contro la Finlandia, ha un defibrillatore sottocutaneo che non gli permette di svolgere attività agonistica in Italia. “Ma Chris è in buone condizioni fisiche. Giocherà ancora, sono ottimista, il calcio è la sua passione”.
Inter, il futuro di Christian Eriksen: due offerte rifiutate
Sulle sue tracce club inglesi, olandesi e danesi: “Vediamo che cosa ci porterà gennaio – ha continuato Shoots -. Dico di più: già due club mi hanno chiamato per sapere come sta. E questo è accaduto tempo fa, quando era ancora sotto contratto con l’Inter ma già si allenava per conto suo, lontano dai riflettori”.
Secondo la Gazzetta dello Sport, Eriksen ha detto no ad Odense e Copenaghen perché aspetta offerte da Inghilterra e Olanda.
Inter, Christian Eriksen tornerà per un ultimo saluto
Eriksen tornerà in Italia per salutare i tifosi nerazzurri. Da elemento estraneo, sotto la guida di Antonio Conte il giocatore era diventato un pilastro insostituibile della squadra che ha riconquistato lo scudetto dopo 10 anni. “Finora ha potuto salutare solo i dirigenti, ma vedrà anche i suoi compagni – ha spiegato l’agente -. Vuole venire assolutamente a San Siro, già a gennaio, per questi fantastici tifosi pazzi di lui”.
“L’hanno voluto fortemente come giocatore, e quando l’hanno conosciuto davvero, lo hanno apprezzato come uomo. A parte il calcio, questo rimarrà per sempre”.