L’obiettivo di mercato dell’Inter per la retroguardia è chiaro e individuato da tempo. Tutti gli indizi portano a Torino e al centrale brasiliano Gleison Bremer. Sul difensore classe ’95, che ha appena rinnovato con i granata, la concorrenza non manca (in primis, quella del Milan), ma i nerazzurri restano in netto vantaggio, per un’operazione che dovrebbe portare nelle casse del Toro una cifra vicina ai 25-30 milioni di euro. Le strategie di mercato in difesa passano, però, anche da un rinnovo importante.
- Inter, il possibile futuro di DeVrij
- Inter, la richiesta dei tifosi su DeVrij
- DeVrij, il realismo dei tifosi dell'Inter
Inter, il possibile futuro di DeVrij
Sul taccuino della dirigenza dei campioni d’Italia in carica, infatti, c’è un altro nodo da sciogliere. A tenere banco in queste ore è il possibile rinnovo contrattuale di Stefan de Vrij. Nei prossimi giorni, è in programma un incontro tra i dirigenti nerazzurri e gli agenti dell’olandese, così da valutare al meglio le possibilità.
Nonostante la voglia di rinnovo, prima di prendere una decisione, l’ex Lazio chiederà alla dirigenza chiarezza sul futuro e sul proprio ruolo in squadra. Un eventuale accordo sarebbe fatto sulla base di un biennale a circa 5 milioni di euro a stagione più bonus. Ma non è da escludere un rinnovo annuale, così come resta percorribile la pista che poterebbe DeVrij lontano da Milano.
A fronte di un’offerta ritenuta congrua (15-20 milioni di euro) sarebbe addio. La situazione resta in bilico, anche perché la stagione attuale dell’olandese non è fin qui delle migliori e le necessità finanziarie restano una priorità per il bilancio nerazzurro. Si è parlato di Tottenham e anche di Juventus, ma non è detto che l’olandese debba per forza salutare l’Inter.
Inter, la richiesta dei tifosi su DeVrij
E questa sembra essere la speranza di tanti tifosi della Beneamanta, che sui social non mancano di chiedere alla società di non fare l’errore di lasciar partire con troppa leggerezza il difensore olandese. Un tifoso scrive: “Un forte difensore (Bremer) andrebbe inserito nelle rotazioni, senza rinunciare al regista di difesa DeVrij che come tutti i centrali a 30 anni è all’inizio della sua carriera da Top nel ruolo!” e un altro supporter ribadisce: “L’uscita di DeVrij con l’entrata di Bremer non è upgrade. L’olandese è il primo regista e tecnicamente Bremer non lo è. Rinnovare De Vrij e acquistare Bremer questo è un upgrade, questo ciò che deve fare una grande società”.
I commenti sono tanti. “Il calcio non è un semplice scambio di figurine e chi non riesce a vedere l’importanza di DeVrji nelle due fasi di gioco in questa squadra non ne capisce molto”, sottolinea qualcuno, e ancora: “DeVrij serve perché giochi ogni giorni, perché in una grande squadra i panchinari devono essere dei titolari”, oppure: “Una grande squadra deve avere 15/16 titolari non 8/9″, e anche: “DeVrij imposta guida e corregge Ad ora in giro non c’è nessuno che abbia queste caratteristiche Tanto meno Bremer che a mio parere è più simile a Skriniar”, “Non toccate DeVrij Uno dei migliori“.
DeVrij, il realismo dei tifosi dell’Inter
Non manca, ovviamente, chi fa i conti con la realtà dei fatti e le necessità di bilancio. “L’Inter in questo momento non può permettersi 15 titolari però. Se tenessero DeVrij e prendessero Bremer, finiremmo con grossi buchi in un’altra zona del campo perché non si può spendere, dice”, scrive un tifoso e un altro ammette: “L’uscita di DeVrij per 15-20mio sarebbe una plusvalenza economica perché noi lo abbiamo avuto a 0. Fa male a livello sportivo però conosciamo i nostri bilanci annui“.