Tante critiche, forse anche troppe. L’Inter risponde sul campo nel corso di un mese in cui la squadra di Simone Inzaghi ha dimostrato in più di una circostanza il valore della sua rosa e del suo progetto. Prima la vittoria con il Napoli, poi la conquista della Supercoppa e poi anche il secondo derby vinto contro il Milan, quello di campionato che mette i nerazzurri al secondo posto in classifica.
- Inter, il derby per rilanciare le ambizioni
- Inter, come cambia la stagione dopo il derby
- Inter, Marotta e Ausilio lavorano per il futuro
Inter, il derby per rilanciare le ambizioni
Nel corso di questa stagione l’Inter ed il suo allenatore Simone Inzaghi sono stati spesso al centro delle critiche. Il ritorno di Lukaku lasciava presagire una stagione da protagonisti ed invece in campionato è arrivato qualche passo falso di troppo che ha fatto perdere la pazienza ai tifosi. Ma il cammino dei nerazzurri fino a questo momento è stato di tutto rispetto con la conquista degli ottavi di Champions in un girone molto complicato, la vittoria della Supercoppa italiana, le semifinali di Coppa Italia ed il secondo posto in campionato.
Inter, come cambia la stagione dopo il derby
La vittoria nel derby contro il Milan testimonia ancora una volta il valore della rosa a disposizione di Simone Inzaghi, non solo per il risultato ma anche per il modo in cui i nerazzurri hanno tenuto il campo. Due derby vinti nel giro di un paio di settimane e in mezzo anche la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia. Simone Inzaghi sa di avere tra le mani una squadra che in questa seconda parte di stagione può dare ancora moltissimo sia sul fronte interno ma anche in ambito internazionale.
Inter, Marotta e Ausilio lavorano per il futuro
Nelle valutazioni della stagione dell’Inter finiscono dentro anche alcune considerazioni che riguardano il mercato e nello specifico la gestione del caso Skriniar. Ma ora Marotta e Ausilio sembrano concentrati solo sulle mosse future con i due dirigenti che stanno pensando ad una sorta di rivoluzione nella prossima finestra di mercato. Il candidato numero uno alla sostituzione di Skriniar resta Tiago Djalo, che i nerazzurri hanno seguito anche nell’ultima sessione di mercato. Non sarà facile strapparlo a Lille ma resta in cima alla lista dei favoriti.
Ma il difensore portoghese non è l’unico nella lista anche in considerazione che in difesa l’Inter, oltre a Skriniar, potrebbe perdere anche De Vrij ed Acerbi. Tra i nomi che circolano c’è quello del turco Demiral, mentre sembra decisamente più complicato riuscire a strappare il talento Giorgio Scalvini all’Atalanta che chiede una cifra intorno ai 40 milioni di euro, senza dimenticare anche la pista Smalling, se l’inglese non dovesse rinnovare il suo contratto con la Roma.