E’ il destino di questa Inter: mai gioire fino in fondo con serenità. Lo scudetto vinto e festeggiato anche ieri nel 2-2 di Verona è già il passato, c’è da fare i conti con la nuova proprietà e con tutti i dubbi che qualsiasi cambio societario comporta ma Simone Inzaghi resta ottimista. Il tecnico nerazzurro ringrazia Zhang, si prepara a incontrare i rappresentanti di Oaktree e lancia già le prime sfide per la prossima stagione.
- Domani Inzaghi incontra la nuova proprietà Oaktree
- Inzaghi ricorda i precedenti delle ultime squadre scudettate
- Inzaghi rivela le direttive sul mercato
Domani Inzaghi incontra la nuova proprietà Oaktree
Solitamente un nuovo proprietario porta con sé anche uomini nuovi nei posti-chiave ma stavolta non dovrebbe essere così. Confermatissimo Marotta con Ausilio ed anche Inzaghi rimarrà al suo posto. Spiega l’allenatore: “Ho avuto un grande rapporto con la famiglia Zhang, con Steven soprattutto. È stato di grandissimo aiuto, un presidente prezioso, sempre presente. Quest’anno non ha potuto esserlo ma è come si ci fosse sempre stato. L’ho sentito e salutato. Sa l’affetto che provo per lui. Adesso c’è una nuova proprietà, li conoscerò martedì. Loro sono entusiasti. Ci saranno diversi passi. Martedì con Marotta, Ausilio, Baccin, Zanetti, ci conosceremo e parleremo. Capiremo i programmi, li conoscerò personalmente”.
Sul tavolo i rinnovi dei big: Se sono preoccupato per il rinnovo di Lautaro? Non sono preoccupato perché so che società abbiamo nonostante il cambio. Abbiamo dei dirigenti che hanno dato grande continuità e lo faranno ancora. Per quanto riguarda me parleremo, ci incontreremo e vedremo il da farsi”.
Inzaghi ricorda i precedenti delle ultime squadre scudettate
Riconfermarsi dopo lo scudetto è difficile, Inzaghi non nomina Milan e Napoli ma ricorda cosa è successo di recente a chi ha vinto il titolo: “Quando si raggiunge un traguardo così sappiamo cosa vuol dire. Abbiamo visto cosa è successo negli ultimi campionati a chi è diventato campione d’Italia. Ci vorrà grandissima motivazione per ripeterci. Non ci nascondiamo, abbiamo una squadra forte ma si può sempre migliorare. Non ci siamo nascosti quest’anno non ci nasconderemo. Abbiamo detto che il nostro grande obiettivo era la seconda stella e l’abbiamo voluta con tutte le nostre forze, sapendo che c’erano altre 4, 5 o 6 pretendenti che volevano lo scudetto come noi. Siamo stati i più bravi in Italia, cercheremo di confermarci anche se non sarà facile».
Inzaghi rivela le direttive sul mercato
Poi si passa al mercato: “Ci vorranno grandissime motivazioni. Cercheremo di migliorarci sempre. Sapendo che abbiamo una rosa forte e che ci si può sempre migliorare. 29 vittorie su 38 partite è un grandissimo traguardo. Se spero che la rosa cambi meno quest’anno? Chiaramente il calciomercato è sempre imprevedibile. Cambieremo meno rispetto allo scorso anno. Ho dei dirigenti forti che non stanno mai fermi e che lavorano. Abbiamo già fatto qualcosa, dovremo fare ancora qualcosa. Stasera finiamo questo magnifico percorso ma il calcio va avanti e ci dovremo far trovare pronti”.
Inzaghi aspetta il ritorno di Conte, che sembra vicinissimo al Napoli: “Sarebbe importante per il calcio italiano. Ha sempre fatto bene. Qui all’Inter e ovunque. Spero di poterlo rivedere. Aspettiamo notizie”.