Virgilio Sport

Inter, Lautaro fa chiarezza sulla bestemmia: “Bugie, ecco cosa ho detto”

Il Toro ha deciso la sfida contro il Genoa ma dopo il match il capitano è tornato sulle presunte frasi blasfeme pronunciate allo Stadium

Pubblicato:

Domenico Esposito

Domenico Esposito

Giornalista

Da vent’anni in campo e sul campo per vivere ogni evento in tutte le sue sfaccettature. Passione smisurata per il calcio e per la sfera di cuoio. Il pallone è una cosa serissima, guai a dirgli di no

Lautaro mette le cose in chiaro sulle presunte bestemmie proferite al termine della partita persa con la Juventus. Lo ha fatto al termine della sfida che proprio lui ha deciso contro il Genoa e che ha consentito all’Inter di volare momentaneamente in testa alla classifica, a +1 sul Napoli, oggi impegnato nell’insidiosa trasferta di Como.

Inter, Lautaro ha bestemmiato? L’argentino allo scoperto

Il centravanti sudamericano è regolarmente sceso in campo contro il Genoa, risultando anche l’mvp dell’anticipo del saturday night vinto dai nerazzurri grazie al gol suo capitano al minuto 78′. Ai microfoni di Dazn ha poi voluto chiarire una volta per tutte cosa ha detto quando le telecamere lo hanno immortalato mentre lasciava il terreno di gioco infuriato al termine del big match con la Juventus.

Non ho mai bestemmiato e quanto successo mi ha dato molto fastidio. Perché cerco di imparare e trasmettere rispetto anche ai miei figli”. Infastidito sì, ma con la coscienza pulita. “Chi mi conosce sa che persona e che padre sono, sono tranquillissimo con me stesso”. La sua rabbia l’ha sfogata con l’esultanza rabbiosa dopo il gol: “A volte ti esce da dentro: quando si parla così tanto, a volte dà fastidio, io l’ho imparato negli anni a lasciare dietro tutto. Ma quando si parla male di una persona… Dopo quello che è successo dopo la Juve, con tutte le telecamere”.

Il giallo della bestemmia e perché non è stato squalificato

In tanti, soprattutto sui social, avevano invocato la squalifica per Lautaro dopo il giallo sulle presunti frasi blasfeme proferite uscendo dal campo dello Stadium. In particolare, si è fatto appello all’articolo 37 del Codice di Giustizia Sportiva, secondo il quale “in caso di utilizzo di espressione blasfema, in occasione o durante la gara, è inflitta ai calciatori e ai tecnici, la sanzione minima della squalifica di una giornata”.

C’è, però, un ‘ma’ grande quanto una montagna. Per applicare la sanzione è necessario che ci siano prove inequivocabili della colpevolezza, mentre nel caso specifico il video dell’argentino diventato virale sul web era privo di audio. Dunque, niente squalifica. E la sua ‘assoluzione‘ ha mandato in tilt il web.

Lautaro si sblocca nel momento decisivo. E ora c’è il Napoli

Quattro partite all’asciutto dopo un gennaio da urlo. Lautaro si è sbloccato nel momento di maggior bisogno della sua squadra, in evidente difficoltà non solo per i tanti incontri ravvicinati proposti dal calendario, ma anche per la condizione approssimativa di alcuni top player e degli infortuni.

La vittoria di misura ai danni del Genoa potrebbe risultare preziosa, in caso di pareggio o sconfitta del Napoli a Como, perché consentirebbe all’Inter – peraltro impegnata martedì nei quarti di Coppa Italia con la Lazio, di arrivare allo scontro diretto del Maradona in programma sabato a pari merito o addirittura in vantaggio sull’undici del grande ex Antonio Conte.

Tags:

Leggi anche:

Famaliving

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi
SERIE A:
Cagliari - Juventus

SPORT TREND

Quaranta

Caricamento contenuti...