Manca sempre meno al derby di Milano, un Inter-Milan che si giocherà nel tardo pomeriggio di un sabato di pieno autunno. Ma con un clima certamente diverso rispetto a quello delle stracittadine delle grandi occasioni, specie per tutto ciò che circonderà San Siro. In una città insolitamente silenziosa, e certamente spaventata per la curva dei contagi da Coronavirus tornata a salire.
Inter-Milan, primo derby di questa stagione, sarà inevitabilmente ammantata dal sottile velo della preoccupazione e dell’impossibilità di pensare solo al calcio, anche solo per le notizie che hanno accompagnato e preceduto il calcio d’inizio. A partire dai giocatori a disposizione rispettivamente di Antonio Conte e Stefano Pioli.
Quest’ultimo ha appena recuperato Zlatan Ibrahimovic dopo il precedente contagio, con lo svedese che aveva trascorso la propria quarantena sollevando il morale suo e dei suoi tifosi con post motivazionali sui social. Nel frattempo anche dall’altra parte del campo si è concretizzato un recupero, anche se non entro i tempi necessari per scendere in campo durante il derby.
Alessandro Bastoni, tra i giocatori della Nazionale Under 21 ad essere stati colpiti dal Coronavirus, ha infatti annunciato venerdì sera tramite le Instagram Stories di aver effettuato un nuovo tampone, stavolta negativo. Ma il difensore difficilmente potrà giocare dal primo minuto contro il Milan.
L’Inter intanto si interroga anche su altre pedine della propria rosa, con Alexis Sanchez in particolare che non è al meglio e potrebbe a sua volta non essere della partita: “Ho meno problemi di scelta rispetto ad altre volte”, ha anche scherzato Conte.
E Pioli, a propria volta, ha insistito sull’importanza di un’assenza come quella di Rebic. In un derby che sembra destinato a disputarsi in un clima davvero diverso da quello di sempre.