Non si spengono le polemiche su Inter-Napoli e sul rigore fischiato a favore della formazione nerazzurra nel match andato in scena domenica sera. La decisione di Mariani ha fatto discutere e nei giorni seguenti c’è stato un continuo scambio di accuse, risposte e attacchi che sembra non essere ancora finito.
- Inte-Napoli: l’episodio incriminato
- La rabbia di Conte e di De Laurentiis
- Il precedente che riaccende la polemica
Inte-Napoli: l’episodio incriminato
Nel corso del secondo tempo di Inter-Napoli, il direttore di gara Mariani ha assegnato un calcio di rigore alla formazione di casa per un contatto tra Anguissa e Dumfries, le immagini dimostrano però che si tratta di un contatto molto leggero ma a prendere la decisione di indicare il dischetto ci pensa l’arbitro Mariani e secondo gli esperti di Var, dalla sala di Lissone non può arrivare nessuna indicazione in senso opposto. Si tratta di una decisione di campo con il direttore di gara che ha la titolarità di stabilire l’entità del contatto, quindi niente intervento Var.
La rabbia di Conte e di De Laurentiis
Nonostante il rigore non sia stato influente ai fini del risultato (visto che Calhanoglu lo ha calciato sul palo), la discussione su quella decisione ha continuato a infiammarsi nei giorni seguenti. In conferenza stampa Antonio Conte si è scagliato contro il mancato intervento del Var che non ha rettificato una decisione a suo modo di vedere sbagliata, Rocchi ha provato a fare chiarezza e ancora oggi il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha voluto far sentire la sua voce su questo episodio.
Il precedente che riaccende la polemica
Le spiegazioni arrivate dai vertici arbitrali non hanno però calmato la situazione, anzi. La sensazione lasciata dal rigore concesso all’Inter è quella di una mancanza di uniformità nel giudizio arbitrale e lo stesso protocollo Var non sempre viene applicato nello stesso modo. E sui social e sui siti napoletani viene citato un episodio avvenuto nel corso del match tra Napoli e Parma. Al minuto 87’ con gli emiliani avanti di un gol, l’arbitro Tremolada concede un calcio di rigore per un fallo molto simile a quello di domenica che vede protagonisti Simeone e Almqvist. In quella occasione però Di Bello richiama Tremolada al Var, una scelta che lascia perplessi visto che non si tratta di un chiaro ed evidente errore e all’onfield review, il direttore decide di cancellare la sua decisione.