Chiamateli pure gemelli del gol. Marcus Thuram e Lautaro Martinez stanno facendo le fortune dell’Inter grazie ai loro sigilli e una sintonia che si rafforza di partita in partita. E fanno tornare alla mente altre coppie di attaccanti passate alla storia come Vialli e Mancini o Pulici e Graziani.
- L'Inter vola con Thuram e Martinez: la forza dei numeri
- Da Pulici-Graziani a Vialli-Mancini: gli altri gemelli del gol
- Tutte le altre coppie gol passate alla storia: da Bebeto-Romario a Osi-Kvara
L’Inter vola con Thuram e Martinez: la forza dei numeri
Arrivato in estate tra lo scetticismo generale e qualche partita di precampionato sottotono, a Marcus Thuram è bastato poco per conquistare San Siro. L’intesa con capitan Lautaro è stata immediata e i numeri della coppia gol dell’Inter sono già mostruosi.
Il Toro è stra-capocannoniere del campionato con 15 gol (più 4 assist) in 16 presenze e di questo passo può ambire al record di gol fissato da Higuain nel 2015/16 (36, con la maglia del Napoli). Il figlio d’arte è a quota 7 reti, accompagnate da 9 assist. Il popolo nerazzurro sogna la seconda stella e quella Champions soltanto sfiorata la scorsa annata.
Da Pulici-Graziani a Vialli-Mancini: gli altri gemelli del gol
Pulici e Graziani, binomio inscindibile. I due furono i protagonisti dello scudetto del Torino del 1976. Sono stati i loro i primi gemelli del gol della Serie A: quasi 300 le reti collezionate insieme con la maglia granata. Agli inizio della Anni 90 è toccato all’indimenticato Vialli e a Mancini scrivere la storia con la maglia della Sampdoria.
Feeling vero dentro e fuori dal campo: dal primo e unico scudetto dei blucerchiati alla finale di Coppa dei Campioni persa ai supplementari contro il Barcellona. Senza dimenticare quell’abbraccio che ha fatto il giro del mondo dopo il trionfo dell’Italia a Euro 2020, a dimostrazione di un’amicizia sincera e mai scalfita dal tempo.
Tutte le altre coppie gol passate alla storia: da Bebeto-Romario a Osi-Kvara
Partiamo da lontano, dagli Anni 50 e 60, quando la Juve dettava legge con Omar Sivori e John Charles. Compiendo un balzo temporale fino alla storia recente, come non citare il tandem del Brasile Romario-Bebeto, che raggiunse il suo apice col Mondiale del 1994 vinto in finale ai rigori proprio contro l’Italia. E, ancora, i Calipso-boys del Manchester United: Yorke e Cole. Infine, Kvaratskhelia e Osimhen, i due trascinatori assoluti dello storico terzo scudetto del Napoli griffato Spalletti.