L’Inter non si ferma più. La squadra di Simone Inzaghi centra l’ottava vittoria consecutiva battendo anche la Lazio di Maurizio Sarri. Una vendetta per i nerazzurri ma anche un punto di svolta, nella gara d’andata la sconfitta all’Olimpico significò per l’Inter il momento da cui partire per provare ad agganciare il primo posto in classifica.
Lautaro e compagni giocano una partita di grande solidità anche se dopo la lunga pausa i muscoli sembrano un po’ irrigiditi rispetto al passato e ne risente anche la fluidità di gioco. Ma ancora una volta la squadra di Simone Inzaghi si dimostra come la prima forza di questo campionato, dimostrando grande compattezza e portando a casa tre punti fondamentali.
Il messaggio dei tifosi dell’Inter
Una gara difficile ma proprio per questo una vittoria ancora più bella per i tifosi dell’Inter che lanciano un messaggio al campionato e alle avversarie: “Siamo di nuovo dove dobbiamo stare: al primo posto e con una partita in meno. Perché i gonzi non hanno capito che si avvicinano a noi solo se non giochiamo. Un grande applauso a Bastoni, ormai un top mondiale”. Alex scrive: “Abbiamo giocato meglio in altre occasioni ma vincere era troppo importante per tornare avanti anche con una partita in meno. Ora sotto con la Supercoppa per continuare a vincere e costruire ancora più mentalità”.
Le critiche ad Handonovic
L’Inter torna a subire un gol dopo due mesi di imbattibilità ma la rete di Immobile getta nuove ombre sulle prestazioni di Handanovic, da sempre considerato come una sorte di punto debole da parte dei fan interisti. Il giornalista Fabrizio Biasin lo difende: “Prendersela solo con Handanovic, dopo due mesi di imbattibilità significa avercela con lui a prescindere”. Ma tanti fan nerazzurri non la pensano allo stesso modo: “E’ e resterà un mediocre dentro e un modesto sul campo. A prescindere dal prossimo errore o dal prossimo miracolo. Basta andare a vedere come ragionava quando la nave imbarcava acqua”. Mentre c’è chi scrive: “Significa semplicemente dire che ha fatto una cappella”.
Inter: le proteste per l’arbitraggio
Nonostante la vittoria, i tifosi nerazzurri si lamentano molto per alcune decisioni arbitrali che avrebbero permesso ai giocatori della Lazio di “picchiare” senza subire conseguenze: “La regola è che se non si spacca la tibia del calciatore interista non può essere rosso”. Anche Fulvio è ironico: “Io farei entrare anche i Pistons negli anni 90’ se fossi la Lazio, anche l’arbitro approva”.