Gli investitori possono attendere. Almeno per Steven Zhang. L‘Inter ha appena ottenuto la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale di Champions League, indubbia boccata d’ossigeno per un club costantemente a corto di liquidità, e il presidente nerazzurro ha ribadito il concetto: il club non è in vendita. Non c’è la volontà di mettere sul mercato una società al vertice in Italia e in Europa. Ma sarà vero?
- Inter, si può credere alle parole del "nullatenente" Zhang?
- Reuters: due investitori americani interessati all'Inter
- Inter, cessione o rilancio Zhang? Il parere dei tifosi
Inter, si può credere alle parole del “nullatenente” Zhang?
Già, perché potrebbe anche trattarsi di un bluff. In fondo a parlare è lo stesso Zhang che, secondo la relazione depositata dalle banche cinesi al Tribunale di Milano, si sarebbe annullato lo stipendio per risultare a tutti gli effetti nullatenente e sfuggire alle richieste di 257 milioni che pendono sul suo capo in patria. ” Il nostro impegno è a lungo termine, volto a garantire un futuro all’altezza della storia dei nostri colori”. Eppure, il chiacchiericcio sugli acquirenti interessati all’Inter continua.
Reuters: due investitori americani interessati all’Inter
È Reuters, la prestigiosa agenzia di stampa britannica, a rilanciare le indiscrezioni tirando in ballo tre fonti qualificate (ma senza specificare di chi si tratta). In particolare, due investitori statunitensi avrebbero mostrato interesse a rilevare l’Inter. Nessuno dei due, sempre secondo Reuters, sarebbe spaventato dalla valutazione estremamente alta che del club milanese fanno gli Zhang: un miliardo e duecento milioni di euro.
Inter, cessione o rilancio Zhang? Il parere dei tifosi
Ma i tifosi cosa ne pensano delle parole di Zhang: bluff o grande rilancio? Alma propende per la seconda ipotesi: “Onore a Zhang che da miseri ci ha reso vincenti e competitivi, i soldi non si fabbricano ma si sudano”. Caustico il commento di Vincenzo: “Speriamo che papi gli trovi un altro giocattolo con cui divertirsi”. Walter prova a dare un’interpretazione: “Probabilmente vuol far intendere che non hanno intenzione di ‘svendere’ … ma penso stavolta non abbiano scelta”. Mentre Sasà fa una riflessione: “Se si deve vendere a un fondo speculativo è meglio che rimanga questa proprietà”.