Non sembrano le fasi di attesa per una gara di calcio ma bensì per un teatro di guerra. Domani sera allo Stadio Maradona di Napoli andrà in scena la gara tra Italia e Inghilterra valida per le qualificazioni ai prossimi Europei, la tensione è già alle stelle ma non per l’aspetto sportivo della gara, bensì per quanto potrebbe succedere per le strade della città.
- Italia-Inghilterra, il tavolo tecnico con Scotland Yard
- Italia-Inghilterra, massima allerta: le misure di sicurezza
- Napoli, dopo il caso Eintracht la tensione è alle stelle
Italia-Inghilterra, il tavolo tecnico con Scotland Yard
C’è grande attenzione da parte delle autorità italiane in vista del match di domani sera e per questo motivo Ministero dell’Interno, Questura di Napoli e Prefettura hanno tenuto un tavolo tecnico con Scotland Yard nella giornata di ieri per mettere a punto il dispositivo di sicurezza in vista del match e soprattutto in vista dell’arrivo di 2400 tifosi dall’Inghilterra. Le forze dell’ordine sono già in fase di allerta e il Viminale, stando a quanto scrive il Corriere dello Sport, avrebbe chiesto maggiore attenzione per l’eventuale presenza di tifosi del West Han, rivali di quelli del Napoli.
Italia-Inghilterra, massima allerta: le misure di sicurezza
In vista della gara di domani la nazionale inglese alloggerà nell’Hotel Vesuvio, mentre la nazionale italiana sarà all’Excelsior a distanza di soli 120 metri. Entrambi gli alberghi sono posizionati sul lungomare di Napoli in quella che viene considerata la vera e propria zona rossa in vista del match molto più che la zona dello stadio di Fuorigrotta. Per l’occasione Scotland Yard ha diffidato i tifosi inglesi in partenza per l’Italia dall’indossare cinghie e cinture precisando che verranno requisite in fase di imbarco.
Napoli, dopo il caso Eintracht la tensione è alle stelle
Solo un paio di settimane fa le forze dell’ordine hanno dovuto fare i conti con un’altra situazione ad alta tensione quando i tifosi dell’Eintracht sono arrivati in città in vista del match di Champions League. Nonostante il divieto di trasferta, i tifosi tedeschi hanno deciso di partire ugualmente per Napoli e nel corso della loro lunga marcia sono entrati a contatto sia con le forze dell’ordine che con i tifosi napoletani, creando scompiglio in tutta la città.