Andare o restare? Diventare parte fondamentale del progetto Juventus o essere usato come asset di mercato? I dubbi che riguardano Paulo Dybala aumentano. Il campione argentino è uno degli osservati speciali di questa stagione anche se prima della rete contro il Napoli, la Joya non ha contribuito moltissimo a questa difficile stagione bianconera. Tanti problemi fisici per lui che non ha avuto lo stesso impatto dello scorso anno quando è stato uno dei giocatori chiave nella vittoria dello scudetto.
Fase di stallo
Ora arriva il momento di cominciare a pensare al futuro. La Juventus da una parte non vorrebbe privarsi di un futuro così cristallino, dall’altra c’è anche la necessità di far cassa in un momento molto complicato per il mercato a livello internazionale. Inoltre Dybala ha un contratto da rinnovare e l’ingaggio richiesto sembra eccedere la volontà della società bianconera. Come spiega il giornalista Nicolò Schira, in questo momento si vive una situazione di stallo: “Stand-by totale tra Juventus e Dybala per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2022. L’ultimo contatto col suo agente Antun risale a metà ottobre. Senza prolungamento i bianconeri lo metteranno sul mercato a giugno, ma la Joya non ha fretta e potrebbe andarsene a 0 nel 2022”.
Tifosi divisi
La situazione legata a Dybala divide moltissimo i tifosi della Juve. Da una parte ci sono quelli che lo amano alla follia e che vorrebbero che l’argentino diventasse il perno su cui rifondare, anche prendendo il posto di Ronaldo, dall’altra parte c’è chi invece critica l’attaccante per la sua incostanza nel corso degli anni, accentuata sopratutto dai tanti problemi di natura fisica che non sempre gli hanno permesso di essere il leader di questa squadra.
“Stand by perché è appena rientrato in campo, calma – scrive Antonio – Se le cose andranno nel verso giusto, il rinnovo potrebbe arrivare in men che non si dica secondo me”. Anche Frankye crede nell’argentino: “Se Paulo si mettesse di traverso e si liberasse a zero, fossi in Agnelli manderei via tutti quelli sotto di lui, da Nedved in giù”.
Ma c’è anche chi sarebbe decisamente critico nel caso di un rinnovo di Dybala che anche in questa stagione ha mancato della giusta continuità. “Patatino è il campione dell’incostanza, oltre che essere decisamente venale, meglio passare ai saluti”. Mentre Antonio sottolinea: “Giustamente basta solo un gol dopo un anno per rinnovare a 14-15 milioni? Si ma nel mondo degli unicorni. Se la Juve trova chi glielo paga bene, vende di sicuro”.