Dallo straordinario momento della Juventus Next Gen alla splendida vittoria del Crotone sul campo del Trapani di Capuano, fino ad arrivare alle crisi di Catania e Pescara. Malissimo il Milan Futuro di Daniele Bonera, che ora rischia l’esonero. Il Monopoli, intanto, è la nuova capolista del girone C, in attesa del recupero di Potenza-Benevento. Entriamo nel dettaglio di top e flop della 22a giornata del campionato di Serie C.
I Top della 22a giornata di Serie C
Juventus Next Gen, ecco la squadra più in forma del momento
Clamoroso al “Cibali”. La Juventus Next Gen espugna anche Catania e conquista il settimo risultato utile consecutivo, mettendo nei guai la squadra allenata da Mimmo Toscano e portandosi ai margini della zona playout, a -1 dal Foggia di Zauri. Il capolavoro targato Massimo Brambilla non è solo figlio dei talenti a disposizione: il tecnico di Vimercate ha compreso la situazione al suo arrivo e con sano pragmatismo ha ripreso le redini dello spogliatoio, conoscendo già ambiente e dinamiche che si insinuano all’interno di una squadra B.
Tra input ed idee, è venuta fuori una Juve tanto vivace quanto concreta, che ora sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto nelle ultime sessioni di mercato. Qualche ritocco in questo mese di gennaio non guasterà, ma intanto è arrivata la seconda vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sei apparizioni.
“O tir a Giro(n)”
Crotone, altro Giro(n) di giostra. Il roboante 0-3 di Trapani porta (anche) la firma di Maxime Giron, uno dei migliori terzini sinistri della categoria, rimasto a Crotone per cercare di portare a termine una missione impossibile. Sì, perché la rimonta che sta mettendo a referto la formazione di Emilio Longo ha dell’incredibile. Una sola sconfitta nelle ultime 14 partite per i rossoblù, piegati dalla Casertana di Iori a dicembre, in quello che è stato a tutti gli effetti un semplice incidente di percorso.
Ora, Tumminello e compagni viaggiano a vele spiegate verso le primissime posizioni di classifica, rosicchiando domenica dopo domenica punti importanti alle dirette concorrenti. La vetta resta lontana, ma sognare non costa nulla. E se Giron inizia a tirare con continuità bordate di questo tipo, come accaduto al “Provinciale”, allora l’arco di Longo è davvero ricco di frecce interessanti.
Alberto Colombo, Re di Monopoli
Il Monopoli di Alberto Colombo è primo in classifica. Basterebbe ciò per descrivere la straordinaria stagione che sta conducendo la compagine pugliese, passate dalle stalle alle stelle nel giro di pochi mesi. Dai playout vinti a fatica con la Virtus Francavilla, al termine di un’annata maledetta, al primato nel girone C di Lega Pro, complice il rinvio di Potenza-Benevento (causa neve). In attesa che i sanniti recuperino il confronto del “Viviani”, i Gabbiani possono guardare tutti dall’alto, grazie all’unità di intenti che sta caratterizzando squadra, allenatore, club e tifoseria. Colombo è fatto per il Monopoli, Monopoli è fatta per Colombo. È l’ambizione a dare forma ai sogni.
I Flop della 22a giornata di Serie C
Milan Futuro umiliato, ora Bonera rischia grosso
Milan Futuro, che figura. Il 5-1 rifilato dalla Torres ai giovani rossoneri mette seriamente a rischio la posizione di Daniele Bonera, allenatore che non è ancora riuscito a trovare il bandolo della matassa. Mentre Sergio Conceiçao tenta di risolvere i problemi della prima squadra, l’ex difensore del Diavolo ha necessariamente bisogno di rinforzi sul mercato per inseguire concretamente l’obiettivo salvezza. E nell’anno in cui possono retrocedere anche le formazioni U23, il pericolo è dietro l’angolo e non può essere sottovalutato. Ibra e soci sono avvisati. La classifica, ora, recita terzultimo posto e appena 17 punti all’attivo dopo le prime 22 giornate della regular season. Può bastare.
Castellini, un leader disorientato
La prestazione di Alessio Castellini contro la Juve Next Gen, pur non essendo la peggiore della sua esperienza ai piedi dell’Etna, è la fotografia del momento del Catania di Mimmo Toscano. Dai tanti appoggi sbagliati alla disattenzione sullo scatto di Atena-Gyan, tenuto in gioco proprio dal difensore rossoazzurro sull’azione del gol del vantaggio bianconero. I dettagli che fanno la differenza e che questa squadra sembra non limare mai fino in fondo. Il mercato sarà d’aiuto? Chissà. Intanto, i primi ad essere disorientati sono proprio i pilastri del gruppo squadra catanese. Che il ritiro punitivo porti consiglio.
Trapani, da Antonini a Capuano: all-in sulla Coppa Italia, ma…
Il Trapani si sta sciogliendo come neve al sole. Tra folkloristiche dichiarazioni del presidente Valerio Antonini e prestazioni (a tratti) imbarazzanti, la squadra di Ezio Capuano sta completamente mollando la presa in campionato. Cosa si aspetta? Le semifinali di Coppa Italia, ovviamente. Una competizione che, in caso di vittoria, consentirebbe ai granata di accedere direttamente alla fase nazionale dei playoff, al pari delle terze classificate. Il mercato sta rivoluzionando l’organico a disposizione dell’allenatore di Pescopagano, ma se l’all-in sul torneo tricolore si rivelasse un flop? Ai posteri l’ardua sentenza.