In casa Juventus si continua a parlare di Massimiliano Allegri: durante l’assemblea dei soci un azionista ha attaccato la dirigenza bianconera per il modo in cui ha trattato l’ex allenatore alla fine della scorsa stagione, riaprendo il dibattito tra i tifosi bianconeri sui social.
- Juventus, all’assemblea dei soci si parla di Allegri
- Juventus, l'attacco dell’azionista ai dirigenti su Allegri
- Juventus, i tifosi tornano a dividersi su Allegri
- Juventus, gli allegriani arrabbiati con la dirigenza
Juventus, all’assemblea dei soci si parla di Allegri
Nonostante sia ormai il passato della Juventus, Massimiliano Allegri continua a essere causa di divisioni e polemiche nel mondo bianconero. Una nuova dimostrazione del peso dell’ex allenatore all’interno del mondo Juve è arrivato oggi, durante l’assemblea dei soci che ha approvato il bilancio della stagione 2023/24, quando uno degli azionisti ha preso la parola per attaccare i dirigenti tirando in ballo proprio di Allegri.
Juventus, l’attacco dell’azionista ai dirigenti su Allegri
“Al J-museum ci dovrebbe essere la gigantografia di Allegri ma non accadrà”, ha detto l’uomo davanti al presidente Ferrero e agli altri dirigenti della Juventus. “L’avete lasciato solo. Qualcuno ha tramato contro di lui”, ha poi aggiunto l’azionista alludendo probabilmente all’esonero di Allegri arrivato prima della fine della scorsa stagione, a 2 giornate dalla fine del campionato, a causa di “comportamenti incompatibili con i valori del club”.
Juventus, i tifosi tornano a dividersi su Allegri
La notizia dello sfogo dell’azionista pro-Allegri ha fatto rapidamente il giro degli account social dei tifosi della Juventus, che sono tornati a dividersi sulla figura di Allegri. “Gli allegriani sono una setta, te li ritrovi ovunque”, attacca Araujo su X. “Per questa dichiarazione sarebbe bene escludere questo socio dall’assemblea e restituirgli le azioni da lui poste”, aggiunge Cabal Donato. “Allegri lasciato solo con 7 + 2 milioni di euro: non mi viene da dire sia anche povero”, commenta Elena. “Ormai siamo al culto della personalità”, secondo PsychoSteve. “In realtà era lui, Max Allegri, il vate del gabbione di Livorno, ad essersi camuffato da piccolo azionista. È diabolico”, ironizza Pasquale.
Juventus, gli allegriani arrabbiati con la dirigenza
Ma tra i tifosi della Juventus c’è anche chi la pensa come l’azionista solitario e non ha gradito il modo in cui il club ha dato il benservito ad Allegri. “Concordo con chi ha protestato – scrive Carlitos su X -. Max Allegri ha allenato la Juventus per 8 anni e ha vinto con la Juve 13 trofei. Dovrebbe essere ricordato al J Museum”. “Allegri avrà fatto molti errori, ma ha difeso la Juve in totale solitudine lo scorso anno. Avrà sempre la mia stima”, aggiunge Marco. “Allegri è stata una bellissima storia d’amore. Ed è anche una grande metafora del perché spesso tornare con l’ex non funziona…”, conclude Marius.