“Come una finale”. Le parole di Massimiliano Allegri hanno descritto alla perfezione la situazione della Juventus, nonostante stasera a Nantes i bianconeri si giochino solo un ritorno dei playoff di Europa League. Superare il turno è vitale per le speranze del club di tornare in Champions League vincendo il trofeo – salvo possibili penalizzazioni da parte dell’Uefa – ma anche per il futuro dello stesso Allegri.
- Juventus, Allegri ancora nel mirino dei tifosi
- La Juventus di Allegri deludente in Europa
- Allegri a rischio esonero se Juventus fuori dall’Europa League
Juventus, Allegri ancora nel mirino dei tifosi
Con le dimissioni della dirigenza guidata da Andrea Agnelli e il profilo poco mediatico del duo Ferrero–Scanavino ai vertici del club, Massimiliano Allegri è diventato il vero punto di riferimento per il mondo Juventus, nonostante gli attacchi di una parte della tifoseria bianconera che non ha mai smesso di rinfacciargli il suo approccio “resultatista” e la mancanza di gioco della squadra.
Allegri ha risposto con le vittorie in campionato, che hanno permesso alla Juventus di restare in corso per l’Europa nonostante la penalizzazione di 15 punti in classifica per il caso plusvalenze. Ma in caso di eliminazione dall’Europa League stasera a Nantes, nel ritorno dei playoff, anche la situazione del tecnico potrebbe cambiare.
La Juventus di Allegri deludente in Europa
I successi in campionato della Juventus di Allegri non hanno infatti cancellato le figuracce che i bianconeri hanno collezionato in questa stagione europea: nel girone di Champions League la Juve ha messo insieme una vittoria e 5 sconfitte, strappando il terzo posto al modesto Maccabi Haifa soltanto grazie alla differenza reti negli scontri diretti.
L’andata col Nantes, al netto del rigore negato nei minuti di recupero, s’è chiusa con un deludente pareggio. E per di più i tifosi bianconeri ieri hanno dovuto ascoltare il tecnico dei francesi Kombouaré affermare che la Juventus risulterebbe “ridicola” se venisse eliminata.
Allegri a rischio esonero se Juventus fuori dall’Europa League
Oltre all’umiliazione di una sconfitta col Nantes, l’uscita dall’Europa League lascerebbe il campionato come unica via per raggiungere la qualificazione alla Champions e gli introiti che ne derivano, fondamentali per le casse del club: ma i bianconeri oggi sono distanti 12 punti da Milan e Roma e, se non dovesse arrivare una sentenza favorevole dal Coni sul caso plusvalenze, la situazione potrebbe addirittura aggravarsi a causa dell’inchiesta sulla manovra stipendi.
Nonostante un contratto in scadenza nel 2025 la situazione di Allegri non sarebbe più salda: l’ipotesi dell’esonero a fine stagione del tecnico toscano prenderebbe corpo. Anche perché, nel frattempo, Antonio Conte sembra sempre più lontano dall’idea di restare al Tottenham: se Allegri venisse esonerato, l’allenatore salentino rappresenterebbe la prima ipotesi per il futuro della Juventus.