Un match ad altissima tensione quello che va in scena all’Allianz Stadium con la Juventus che vuole continuare la sua rincorsa verso il sogno scudetto e provare a escludere l’Atalanta. I primi minuti di gioco non sono di grande spettacolo ma testimoniano l’importanza della posta in palio.
L’episodio che fa discutere
Come spesso si dice in partite del genere sono gli episodi a fare la differenze e al 28’ arriva un momento decisamente importante quando l’arbitro Sozza decide di assegnare un calcio di rigore all’Atalanta per un fallo di mano di McKennie. Il tocco del giocatore statunitense sembra involontario, ma questo ormai non conta più per il nuovo regolamento. A far discutere però sono sia un contatto avvenuto proprio ai danni del calciatore della Juventus, sia un presunto tocco di mano di qualche istante prima da parte di Lookman. Dal dischetto Retegui non sbaglia.
Juve-Atalanta: tutte le emozioni del match
L’opinione di Marelli
Nel corso della telecronaca del match dell’Allianz Stadium a esprimersi sull’intervento e sulla decisione di Sozza ci pensa l’ex arbitro Luca Marelli: “Bisogna valutare se il tocco di Lookman è avvenuto col braccio o con la spalla – dice facendo riferimento all’azione subito precedente a quella che ha portato al rigore – si procede poi a vedere il contatto di braccio di McKennie. Il giocatore della Juve tocca con la mano e quindi è automaticamente calcio di rigore ma va controllato prima l’intervento di Lookman”.
Il karma per i fischi a Cuadrado
Sui social bianconeri esplode immediatamente la protesta dei tifosi che all’unisono parlano di un rigore assolutamente inesistente. Ma nei primi minuti il tema più caldo è legato al ritiro a Torino di Juan Cuadrado. Il giocatore colombiano è legato a filo doppio alla storia della Juventus ma il suo passaggio all’Inter, dopo la fine dell’avventura in bianconero, ha lasciato tanti tifosi con l’amaro in bocca. Lo stadio decide di accoglierlo con fischi di disapprovazione ma per tanti fan della Vecchia Signora è un errore. Lo Stadium accompagna ogni azione di Cuadrado con i fischi senza però sostenere allo stesso modo la squadra. E quando arriva il rigore segnato da Retegui, i tifosi diventano vittime del karma negativo per l’atteggiamento nei confronti del colombiano.
“Cuadrado ha dato tutto e di più alla Juve – scrive Leonardo – una volta finita, era libero di andare ovunque. Fischi assurdi”. E ancora: “I fischi per Cuadrado vuol dire essere antijuventini e ingrati verso un grande giocatore che abbiamo amato alla follia”.