Tommaso Barbieri è stato l’unica nota lieta per la Juventus nella sconfitta subita sul campo del Sassuolo: il terzino classe 2002, al debutto in campionato con la maglia bianconera, ha mostrato personalità e disputato una buona gara, confermando l’importanza per la Juventus della Next Gen, la seconda squadra del club iscritta al campionato di serie C.
- Juventus, buon esordio di Barbieri in serie A
- Juventus: chi è Tommaso Barbieri, talento della Next Gen
- Barbieri, un jolly per la Juventus del futuro
Juventus, buon esordio di Barbieri in serie A
Tommaso Barbieri è stata la mossa a sorpresa di Massimiliano Allegri nella gara della Juventus a Sassuolo. Il tecnico aveva bisogno di far rifiatare Juan Cuadrado dopo la vittoria di Europa League sullo Sporting Lisbona: non disponendo ancora di Mattia De Sciglio, l’allenatore livornese ha scelto di lanciare dal primo minuto il classe 2002 proveniente dalla Next Gen bianconera, ovvero la seconda squadra che partecipa al campionato di serie C da cui la Juventus ha attinto a piene mani quest’anno. Barbieri è rimasto in campo 57’, fornendo una buona prestazione difensiva contro un cliente scomodo come il neroverde Laurienté. Inoltre ha mostrato personalità e buone qualità tecniche in fase di impostazione e sviluppo del gioco.
Juventus: chi è Tommaso Barbieri, talento della Next Gen
Nato a Magenta, Tommaso Barbieri è un terzino destro di 20 anni che la Juventus ha pescato in Serie C, nelle fila del Novara: nel settembre 2020 il suo cartellino fu pagato 1,6 milioni di euro. Una somma giustificata dalla buona esperienza accumulata tra i professionisti da Barbieri nella stagione precedente: dopo la trafila nel settore giovanile del Novara, il difensore debuttò in Coppa Italia contro il Francavilla per poi accumulare 15 presenze in campionato – quasi tutte da titolare – e un gol a soli 17 anni.
A testimoniare la sua qualità, il fatto che ha giocato in tutte le nazionali giovanili azzurre, dall’U17 all’U20. Con la Juventus Next Gen ha collezionato in totale 70 presenze nell’arco di tre stagioni (compresa quella attuale) mettendo insieme 0 gol e 6 assist. Lo scorso 2 novembre il suo esordio assoluto con la Juventus, nell’ultima giornata del girone di Champions League contro il Psg, partita in cui sostituì Nicolò Fagioli a 2’ dalla fine.
Barbieri, un jolly per la Juventus del futuro
Veloce e dotato di buona tecnica, Barbieri è stato utilizzato anche sulla fascia sinistra o in posizione più avanzata, da centrocampista esterno destro. Tra le sue doti principali c’è la personalità: per molti osservatori è destinato a conquistare un posto nella Juventus del futuro.