Fulmine a ciel sereno in casa Juve. Nicolò Fagioli, pupillo di Allegri e talento del settore giovanile che si sta imponendo in prima squadra, è indagato in quanto avrebbe scommesso online su piattaforme illegali. Un altro terremoto, dunque, scuote l’ambiente bianconero dopo la positività di Pogba ai controlli anti-doping.
- Scommesse: Fagioli indagato, Juve in ansia per il suo gioiello
- Fagioli già ascoltato dalla Procura della Figc
- Cosa rischia Fagioli e l'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva
- Caso Fagioli: la tesi del 'complotto contro la Juve'
Scommesse: Fagioli indagato, Juve in ansia per il suo gioiello
Da quanto si apprende, la Procura di Torino e la Federcalcio hanno aperto un fascicolo per far luce sulla vicenda. Fagioli, centrocampista classe 2001, è ormai entrato in pianta stabile nelle rosa della Juve dopo l’ottima stagione in Serie B con la Cremonese nel 2021-2022 culminata con la promozione dei grigiorossi. Il 22enne talento di Piacenza è stato iscritto nel registro degli indagati insieme ad altri scommettitori: il reato ipotizzato per il calciatore bianconero è quello inerente al gioco d’azzardo su piattaforme illegali.
Fagioli già ascoltato dalla Procura della Figc
Il 22enne centrocampista della Juventus è stato già ascoltato dalla procura federale della Figc. L’ufficio guidato da Giuseppe Chinè aveva infatti ricevuto la segnalazione dal magistrato che conduce l’inchiesta e aperto a sua volta un fascicolo a carico del calciatore. L’indagine della giustizia sportiva, a quanto si apprende, è in dirittura di
arrivo.
Cosa rischia Fagioli e l’articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva
Tutto ruota intorno all’articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva, che impone il divieto “ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della Figc, della FIfa e della Uefa”. Dovesse essere accertata la violazione, Fagioli potrebbe rischiare anche tre anni di squalifica, oltre a un’ammenda a partire da 25mila euro. Un’altra possibile batosta che si aggiunge al caso Pogba.
Caso Fagioli: la tesi del ‘complotto contro la Juve’
Sui social i tifosi della Juventus storcono il naso dinanzi all’ennesima vicenda extra-campo che coinvolge il club bianconero. “Ho fatto già domanda per trasferirmi a Torino, la città più sicura del mondo. La Procura della Repubblica persegue solo la Juventus o suoi tesserati. Deve essere un’isola felice…” scrive su Twitter Giuseppe Mauro.
“C’è qualcosa che si è rotto e su cui Giuntoli dovrà lavorare” aggiunge Mattialei. “Come sempre la lente d’ingrandimento, le cimici ambientali, le intercettazioni, qualunque roba abbia in dote la Procura di Torino è usata contro la Juve. Mesi di fango e poi verso fine stagione il nulla cosmico che hanno ormai macchiato e alterato i risultati” conclude Ernesto Tomas.