I tormenti odierni, scaturiti dall’annuncio neanche troppo imprevedibile dell’imminente doppia cessione di due protagonisti della Juventus brand-new, proseguono sotto il segno degli infortuni. Come quello occorso a Douglas Luiz, protagonista della Premier fino alla scorsa estate, e oggi celato nelle sue qualità da intoppi da decifrare soprattutto sul piano dei problemi fisici.
Per l’Inter, Thiago Motta deve misurarsi con un livello crescente dia aspettative, da parte della società e del pubblico di tifosi, e la revisione della formazione tipo per uno scontro che vale troppo. Per sé e per la stagione in corso.
- Juventus-Inter, infortunio per Douglas Luiz
- La formazione anti Inter
- Vlahovic sempre più ai margini
- Cambiaso e Dusan sul mercato
Juventus-Inter, infortunio per Douglas Luiz
Che cosa si è fatto Douglas Luiz? Il centrocampista ha accusato un affaticamento muscolare che impone a Motta una scelta, l’ennesima, di formazione dopo il facile entusiasmo per il rientro di Cambiaso (uomo mercato fino a qualche settimana fa e incluso nella lista dei giocatori da cedere per l’estate, stando alle ultime indiscrezioni) e la notizia della gastroenterite che ha colpito Kelly. E che costringe il difensore a un inevitabile stop ma non è escluso possa comparire domenica, tra i giocatori che Thiago schiererà contro l’undici di Inzaghi.
A che punto siamo, per questa formazione è difficile stabilirlo e, nel medesimo tempo, un inevitabile scherzo del destino. Motta potrebbe scegliere di fare pretattica, di riflettere sullo stato di forma mentale e fisico dei suoi e rivedere le sue idee, in base allo stato di forma dei nerazzurri.
La formazione anti Inter
È possibile che Savona venga ripristinato nel ruolo di terzino sinistro, all’opposto di Weah che sta continuando a far bene sulla destra. Koopmeiners, che si dava in panchina almeno all’inizio, dovrebbe riprendersi una maglia da titolare sulla mediana e dimostrare quelle qualità che fino adesso stentano a palesarsi con la maglia bianconera.
Il reparto offensivo, l’attacco, sarebbe sbilanciato a favore di Kolo Muani nettamente favorito su Vlahovic. Esterni d’attacco da capire: Mbangula e Conceicao dovrebbero essere superati da Yildiz e Nico Gonzalez.
![](https://wips.plug.it/cips/sport.virgilio.it/cms/2025/02/douglasluiz.jpg)
Douglas Luiz
Vlahovic sempre più ai margini
Per Vlahovic, dunque, con il passare delle giornate e della sessione invernale si riducono le possibilità – eventuali – di riuscire a ritagliarsi un ruolo paragonabile alla gestione Allegri in quella società che lo aveva prelevato dalla Fiorentina, nell’ambito di una progettualità a medio termine.
Oggi, come emerso nuovamente, le urgenze sono differenti e vertono sulla necessità di mantenere sano il bilancio senza ulteriori iniezioni di liquidità da parte di Exor, che non costituirà più il tesoretto della Juventus. In questa fase il presidente John Elkann, nella situazione contingente che interessa le società , non interverrà più con capitali atti ad appianare l’eventuale debito.
Cambiaso e Dusan sul mercato
E ciò comporterà la cessione di quanti non solo percepiscono ingaggi importanti, come Vlahovic che non ha intenzione di ridimensionare il suo stipendio, ma di quanti ha mercato. magari in Premier, come Cambiaso che sembrava prossimo al trasferimento al Manchester City a gennaio e che, in vece, è rimasto a Torino. Il club inglese gli ha preferito altre operazioni, ma non è escluso che si possa continuare nel solco di quel dialogo e negoziare per centrare l’obiettivo (economico) del club ovvero quei 60 milioni che Cristiano Giuntoli avrebbe valutato.
![](https://wips.plug.it/cips/sport.virgilio.it/cms/2025/02/vlahovic.jpg)
Dusan Vlahovic
Per Vlahovic discorso leggermente diverso: l’attaccante serbo avrebbe rifiutato, durante la sessione invernale, la proposta araba di Pioli per trasferirsi in Arabia all’Al Nassr preferendo nettamente la Premier, che reputa più consona alle sue ambizioni e alla scena Champions, primo palcoscenico da occupare.
In caso di cessione di Vlahovic, per il quale a un anno e mezzo dalla scadenza di contratto il valore di mercato ammonta a una cifra che ammonta a 60 milioni, la Juventus potrebbe incassare una somma sufficiente a soddisfare le proprie necessità , senza proseguire con il giocatore il quale vorrebbe un ritocco (equivale a dire aumento) del proprio ingaggio.
Il serbo guadagna circa 10 milioni di sterline all’anno, ovvero circa 12 milioni di euro, e la Juventus non è disposta a eguagliare quella cifra in un nuovo accordo, anche se vorrebbe offrirgli un contratto più lungo per non ritrovarsi nella complicata condizione di cedere il giocatore senza incassare nulla dall’operazione. A un anno e mezzo dalla scadenza, il problema è concreto. E una soluzione potrebbe essere imminente.
![L'ultimo cruccio di Thiago Motta è Douglas Luiz dopo Kelly, per Juve-Inter. Elkann impone la cessione di Cambiaso e Vlahovic](https://wips.plug.it/cips/sport.virgilio.it/cms/2025/02/giuntolimotta-1.jpg?w=820&a=r)